A fine luglio la VII Conferenza degli Ambasciatori italiani

ROMA – Un approfondimento sia fra gli ambasciatori italiani operanti all’estero, sia attraverso l’apporto di qualificati rappresentanti delle altre amministrazioni, della società civile e del mondo imprenditoriale, che si preannuncia complesso, visti i tagli e la riorganizzazione del ministero che sono stati oggetto di dibattito in questi ultimi giorni.


La Conferenza sarà aperta dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il 27 luglio, e chiusa l’indomani dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Nella prima giornata, Giampiero Massolo, segretario generale del Mae, riferirà sulle linee generali di riorganizzazione del Ministero, alle ore 10.30 nel corso di un briefing informale. Dalle ore 13.15 sono previste alcune colazioni tematiche alle presenza del ministro Frattini e altri membri del governo, su “Sicurezza globale, multilateralismo ‘imperfetto’ e sovranità responsabile”; “Persone e culture in movimento”; “Regole, asimmetrie e crescita nell’economia mondiale” e “Sicurezza alimentare e politiche ambientali: due dimensioni complementari”.


L’introduzione di Frattini, seguita dal saluto del presidente Napolitano sono in programma alle ore 16, presso la Sala delle Conferenza internazionali della Farnesina. Ad esse seguirà la prima sessione dei lavori, dedicata all’approfondimento del primo dei tre concetti fondamentali attorno ai quali si è sviluppato il progetto di riorganizzazione del Mae: la nuova dimensione esterna europea dopo l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona.


Interverranno, in questa occasione, coordinati da Ferdinando Nelli Feroci, rappresentante italiano permanente presso l’Ue, Felipe González, presidente del Gruppo di Riflessione sul futuro dell’Europa e Antonio Tajani, vice presidente della Commissione Europea.
Concluderà questa prima giornata, alle ore 19.20, la presentazione dell’Expo 2015, alla presenza di Frattini, con la partecipazione di Letizia Moratti, sindaco di Milano e commissario straordinario del governo per l’evento, Diana Bracco e Giuseppe Sala, rispettivamente presidente e direttore generale della Società Expo 2015 Spa.


Il 28 luglio, la seconda sessione, dopo la presentazione della rivista “Longitude”, alle ore 10, verterà sul tema della sicurezza globale nelle sue multiformi dimensioni (nuove sfide poste dalla globalizzazione, non riconducibili alle tematiche tradizionali della difesa, ma connesse anche alla stabilità politica, sociale ed economica), con l’obiettivo di fornire agli ambasciatori una visione integrata e omnicomprensiva del concetto di sicurezza.


Interverranno, coordinati da Sandro De Bernardin, vice segretario generale e direttore politico del Mae, Mary Carlin Yates, assistente speciale del presidente degli Stati Uniti, Alessandro Profumo, amministratore delegato di Unicredit e Jorge Sampaio, alto rappresentante del segretario generale delle Nazioni Unite per l’Alleanza delle Civiltà.


Alle 13 proseguiranno le colazioni tematiche sui temi: “La dimensione esterna europea dopo l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona”; “L’innovazione come risorsa”; “Un partenariato per lo sviluppo”; “Un profilo italiano nel mondo globale”.
Alle 15.30, infine, la terza sessione incentrata sulla tematica della promozione del “Sistema Paese”, con personalità rappresentative del mondo dell’economia e della cultura (come relatori principali), oltre che rappresentanti delle Regioni e degli enti territoriali.


Sarà Massolo questa volta a coordinare gli interventi di Emma Marcegaglia presidente di Confindustria, Vasco Errani presidente della Conferenza delle Regioni e Provincie Autonome, Sergio Marchionne amministratore delegato Fiat, Pio Baldi presidente della Fondazione Maxxi, Umberto Vattani presidente dell’Ice e il sindaco di Roma Gianni Alemanno. L’intervento conclusivo di Berlusconi è previsto per le ore 18.30.