Aperto il nuovo Consiglio Direttivo e chiusi i corsi della Dante Alighieri

Il nuovo Consiglio direttivo, capeggiato sempre da Mariano Palazzo, ha confermato che si porteranno avanti tutti i programmi pensati e, nel suo discorso di insediamento, ha rivelato lo spreco di energie causato da un processo elettorale senza senso ed estemporaneo che ha solo distolto l’attenzione da cose più importanti. Ha quindi rivolto un invito a tutti di lavorare e collaborare affinchè il Club cresca e migliori continuamente attraverso l’integrazione di tutte le sue fasce di popolazione e, quindi, non può ne deve essere per soddisfare ambizioni personali.

L’atto è stato amenizzato dall’Ensamble de Metales Jose Felix Ribas e dal Coro “Luciano Pavarotti” della Casa d’ Italia di Maracay, che ha cantato gli inni nazionali e varie canzoni, dando come sempre una nota di allegria all’evento. Abbiamo brindato all’insegna del lavoro svolto e da svolgere e al successo dei giochi interclub che si terranno in ottobre.

Un altro evento importante è stato l’atto di chiusura dei corsi della “Società Dante Alighieri” – Comitato di Maracay. Più di cento persone hanno ricevuto il diploma di promozione dimostrando che l’italiano e la cultura italiana sono “vivi” e presenti nel nostro Club che è la Sede dell’unico Comitato della Società Dante Alighieri del Venezuela.

L’atto è stato diretto dall’Ing. Cosimo Martiradonna il quale ha chiamato sul podio il Corpo Docente del Comitato e, subito dopo aver ascoltato gli inni nazionali, ha invitato l’Ing. Adelmo Bonfanti a dare la ‘Classe Magistrale’ su Agostino Codazzi che ha ottenuto forti applausi. Subito dopo, in rappresentanza del IV ed ultimo livello, ha parlato Josefina Manzolillo in italiano perfetto, a riprova della sua preparazione e soprattutto dell’impegno dimostrato nell’apprendere la nostra lingua.

Dopo la consegna dei certificati, il Presidente del Comitato, Mariano Palazzo ha rivolto un saluto ed un ringraziamento al Corpo Docente per il lavoro svolto e ha risaltato l’importanza della lingua come identità di un popolo, facendo enfasi sul fatto che, proprio per questo motivo, è sorta la nostra Società, tesa a riscattare le radici comuni di tutti gli italiani attraverso la lingua, in qualunque paese essi vivano e di qualunque regione italiana siano.

Proprio per questo, il motivo principale quest’anno della “Settimana della Lingua Italiana nel mondo” è appunto “L’Italiano nostro e degli altri”: una lingua “viva” che si arricchisce continuamente apportando e ricevendo stimoli. Ha inoltre ricordato che il 2011 sarà all’insegna dei centocinquant’anni da quando l’Italia si è resa indipendente e si è unita sotto la Bandiera Tricolore invitando Corpo Docente e alunni a organizzare qualche atto importante per l’occasione.

Per chiudere l’atto si sono presentati gli alunni del primo livello a carico dell’Insegnante Rosa Capozzi in Pecorelli che hanno presentato ‘La Quirpa’, un canto tradizionale venezolano ma cantato tutto in italiano. Uno dei momenti più emotivi della serata è stato quello dell’alunna del secondo livello Irene Asuaje, cieca dalla nascita, che si è distinta per impegno e preparazione rappresentando un esempio per tutti perchè sorretta da volontà ed intelligenza per superare le difficoltà.

Il brindisi ha chiuso in allegria un atto accademico solenne desiderando a tutti “buone vacanze”.
Domenica 18 luglio il Comitato Dame della Casa d’ Italia di Maracay ha organizzato vari intratternimenti per festeggiare i nostri bambini, il tesoro più prezioso per noi tutti. Giochi e balli, hanno intrattenuto più di 300 bambini per varie ore, insieme ad una succulenta merenda a base di “perros calientes”, “donats” e “churros” con cioccolato, che hanno fatto la delizia dei piccoli e non tanto piccoli.

E’ stata una domenica intensa ma la felicità dei nostri bambini ha compensato largamente il lavoro.