Le Regioni confermano il no: “Insostenibile per via dei tagli”

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, riunitasi ieri mattina, ha confermato il parere negativo sulla manovra. A rivelarlo, al termine della seduta, il presidente della Conferenza delle Regioni
Vasco Errani, il quale ha sottolineato che “la manovra è insostenibile per i tagli pesanti ai servizi e alle
imprese”, ribadendo la richiesta di “un tavolo con il governo con l’obiettivo di cambiare i pesi quantitativi e qualitativi della manovra in relazione alle Regioni di qui all’approvazione della legge finanziaria e di bilancio, cioè alla fine dell’anno”.

Errani ricorda poi come “il presidente del Consiglio, nell’incontro del 9 luglio scorso, si disse pienamente d’accordo ad istituire una commissione straordinaria sui costi di finanziamento di tutte le
pubbliche amministrazioni e per questo, subito dopo, gli scrissi, ma non abbiamo avuto risposta”.

“Oggi – aggiunge il presidente della Conferenza delle Regioni – abbiamo scritto una nuova lettera per sollecitare l’istituzione di questa commissione”.