Approvato il nuovo codice della strada

Il Senato ha approvato in via definitiva con 145 voti favorevoli e 122 astenuti il disegno di legge che modifica in modo sostanziale il codice della strada. Dopo due anni di lavori e quattro letture parlamentari il ddl 1720 è legge ed alcune norme che vi sono contenute entrano in vigore da subito, giusto in tempo per l’esodo estivo.

Molte le novità, tra le quali una forte stretta al consumo di alcol per chi guida, il ritiro della patente dopo 3 infrazioni gravi, la possibilità di guida “accompagnata” per i 17enni, l’obbligo di etilometro per i locali notturni e il divieto di vendere alcolici dalle 3 alle 6 del mattino, multe salate per chi trucca le minicar e lo stop alla vendita di superalcolici e alcolici di notte sulle autostrade.

“L’approvazione della riforma del Codice della strada è un risultato rilevante e atteso che darà più sicurezza sulle vie di comunicazione. È il frutto di un lavoro comune di Governo e Parlamento che in questa occasione ha visto tutte le forze politiche convergere su un testo condiviso” ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Altero Matteoli, dopo l’approvazione definitiva da parte del Senato della riforma del Codice della strada.

“Il Codice – aggiunge Matteoli – sposa maggiore severità con la maggiore prevenzione e rappresenta per le forze dell’ordine uno strumento efficace per il loro delicato lavoro quotidiano. Fra le misure, particolare rilievo assumono il divieto di guidare sotto l’effetto di alcool o droghe per i neopatentati, i giovani fino a 21 anni e gli autisti professionali, le nuove norme restrittive per l’uso delle minicar e un sistema di perdita e riacquisto
dei punti della patente più severo ed efficace.

Di grande rilievo – conclude il ministro – anche la previsione della sicurezza stradale come materia obbligatoria in tutte le scuole di ogni ordine e grado”.