Errani: “Basta demagogia, questi tagli sono insostenibili”

“Non è con la demagogia che si risolve il fatto che i tagli della manovra sono insostenibili”: lo ha detto il
presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Vasco Errani, al termine della seduta
di ieri della Conferenza.

“La nostra posizione – ha chiarito Errani – non cambia: la manovra per le Regioni è
iniqua, pesa sui servizi che le Regioni finanziano a favore dei cittadini, delle imprese, delle famiglie”. “In
questi mesi che ci separano dal 1 gennaio 2011 – ha proseguito Errani – lavoreremo per dimostrare l’insostenibilità della manovra e ottenere il riequilibrio dei tagli tra lo Stato centrale, le Regioni e le autonomie.
Questo punto è fondamentale: lavoreremo non a tutela degli enti regionali ma a tutela dei cittadini per il
sostegno al credito alle imprese, al trasporto e al lavoro”.

Errani ha ricordato che nella Conferenza Unificata
in cui Regioni e Autonomie hanno dato parere negativo sulla manovra il governo ha garantito che verrà aperto
un ‘cantiere’ a settembre su questo punto.