La verifica dell’esistenza in vita necessaria per l’efficienza dei pagamenti all’estero

ROMA – «La verifica dell’esistenza in vita è assolutamente necessaria per garantire l’efficienza del sistema dei pagamenti all’estero. Si tratta di una operazione di controllo che gli Istituti previdenziali, tra cui l’Inps, debbono portare avanti con assoluta precisione e tempestività», è quanto si legge nell’interrogazione a risposta scritta presentata al Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali dall’on. Marco Fedi, deputato del Pd eletto all’estero, insieme ai colleghi Fabio Porta e Gino Bucchino.


«Credo sia utile», spiega Fedi, «porre l’Inps di fronte alle proprie responsabilità, anche se la verifica dell’esistenza in vita è affidata all’Istituto di credito che si è aggiudicato il bando per i pagamenti. Al Governo», continua il parlamentare, «chiediamo di prevedere, nelle convenzioni bilaterali, clausole sullo scambio di informazioni, anche se limitatamente alla verifica di esistenza in vita, e comunque di procedere, sempre, alla approvazione di accordi bilaterali sullo scambio di informazioni e sulla verifica dell’esistenza in vita con i Paesi con i quali sono in vigore Convenzioni bilaterali».


«Un moderno sistema di pagamento delle pensioni», sostiene il deputato eletto all’estero, «ha bisogno anche di un efficiente meccanismo di verifica della esistenza in vita, un sistema che tenga conto delle esigenze degli utenti, prevedendo ad esempio la possibilità di trasmettere elettronicamente l’esistenza in vita all’Istituto di credito o all’Istituto previdenziale – attraverso terminale consolare oppure a mezzo posta elettronica certificata – per evitare o ridurre i casi di impropria sospensione della pensione o di pagamento differenziato dal normale accredito bancario».


«Ma è l’intero sistema di pagamento delle pensioni, affidato dal 1 maggio del 2007, tramite apposito bando di gara, all’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane (Icbpi), ad aver bisogno di fondamentali modiche e di maggiore trasparenza», conclude Fedi.