Times: «Premier dead man walking», Economist: «Fini dentro a meta?»

PARIGI – Berlusconi ‘dead man walking’. Cosi’ The Times titola l’articolo – in edicola oggi – dedicato alle vicende italiane, dopo la decisione della conferenza dei capigruppo di Montecitorio di fissare per domani la mozione di sfiducia a Giacomo Caliendo. La politica a Roma continua a tenere banco sulle pagine dei principali quotidiani stranieri: per il Financial Times il premier rischia di trasformarsi in ‘’un’anatra zoppa’’ mentre Le Monde scrive che Gianfranco Fini è passato da ‘’delfino’’ a ‘’avversario’’ di Berlusconi.
The Economist si interroga, invece, se Fini sia ‘’fuori o ancora dentro per meta’’’.


THE TIMES: il premier italiano viene indicato come un ‘dead man walking’ – un uomo in attesa nel braccio della morte, la citazione riferita al famoso film di Tim Robbins – in un articolo del corrispondente da Roma. Il premier è ‘’alla disperata ricerca di nuovi alleati per restare al potere’’, sottolinea spiegando che la ‘’tempesta politica si è acuita dopo il rifiuto, arrivato l’altro ieri, da parte del partito centrista (Udc, ndr) di sostenere il governo’’.


THE ECONOMIST: con un titolo ‘’è fuori o ancora dentro per metà?’, il settimanale inglese – nella sua edizione online – evidenzia come, a quattro giorni dall’uscita dei finiani dal Pdl, la posizione politica del presidente della Camera ‘’resta non chiara’’. E parlando di vicenda ‘’confusa’’ sottolinea come Fini ‘’abilmente abbia messo sè stesso in grado di influenzare e, forse, perfino decidere, il corso degli eventi’’. Anche alla luce ‘’del fatale errore di calcolo’’ riconosciuto dallo stesso Berlusconi sui ‘numeri’ dei fuoriusciti dal Pdl.


FINANCIAL TIMES: La mozione di sfiducia a Caliendo renderebbe Berlusconi ‘’un’anatra zoppa’’ spiega il quotidiano della City in articolo di ieri con richiamo in prima. Titolando ‘I ribelli mettono in dubbio la fede del primo ministro d’Italia’, l’Ft sottolinea che ‘’la fiducia di Berlusconi nella sua abilità di sopravvivere alla defezione dal suo partito di oltre 30 ribelli potrebbe essere messa alla prova’’ se ‘’il parlamento procederà con la mozione di sfiducia’’.


LE MONDE: parla di un ‘’paradosso Gianfranco Fini: il delfino di Berlusconi diventa il suo avversario’’, titolando ieri l’articolo del corrispondente da Roma. Le ‘’divergenze tra i due ex alleati’’, hanno portato ad una ‘’guerra dichiarata’’, scrive il giornale francese, precisando che ‘’nulla lascia presupporre una riconciliazione’’ tra i due fondatori del Pdl.