Scontro fra poliziotti Arrestati 4 agenti corrotti

CITTÀ DEL MESSICO – Almeno quattro ufficiali di polizia di Ciudad Juarez, nel nord del Messico, sono stati rimossi dal loro incarico dopo un assalto alla loro caserma fatta da 300 colleghi a volto coperto.


Tra gli arrestati Salomon Alarcon, detto “lo sciamano”, accusato di praticare estorsioni ai danni della popolazione civile e dei suoi stessi agenti. Lo sciamano avrebbe chiesto tangenti ai poliziotti e venduto ai narcos armi ed uniformi della polizia.


Ciudad Juarez, al confine con gli Stati Uniti, è la martoriata città che costituisce il crocevia del narcotraffico e dove si registra il più alto numero di omicidi nelle guerre fallimentari ingaggiate dal governo di Felipe Calderon contro i narcos e dai diversi cartelli della droga fra di loro: una serie di scontri, massacri e omicidi che dal 2006 a oggi ha lasciato sul terreno circa 28 mila morti.


E’ in questa città e in questo quadro che i 300 agenti della polizia federale hanno letteralmente preso d’assalto il loro comando per chiedere la destituzione del comandante, considerato collegato ai cartelli della droga ed odiato perché taglieggiava non solo la popolazione ma anche i propri agenti.