La Samp pesca il Werder Di Carlo: “Grandissima sfida”

Che dall’urna non sarebbe uscita un’avversaria- materasso era scritto, ma l’impressione è che i pericoli maggiori – lo Zenit di San Pietroburgo guidato da Luciano Spalletti, il Tottenham e il Siviglia – siano stati schivati.

La Sampdoria formato europeo di Mimmo Di Carlo si giocherà l’accesso ai gironi di Champions League contro i tedeschi del Werder Brema con andata mercoledì 18 agosto in Germania e ritorno martedì 24 a Marassi. A stabilirlo è stato il sorteggio di Nyon. “L’impressione del sorteggio è positiva – commenta a caldo mister Di Carlo – Qualsiasi squadra l’avremmo accolta alla stessa maniera. Starà a noi farci trovare pronti: con la nostra organizzazione, la mentalità giusta e con lo spirito Samp possiamo farcela anche contro una squadra importante come il Werder Brema”.

“Hanno una mentalità simile alla nostra – continua Di Carlo – direi quasi all’italiana. Praticano un calcio offensivo, sono una formazione ben strutturata che fa della forza offensiva la caratteristica principale. Di fronte troveranno un undici altrettanto attrezzato davanti, sarà una bella sfida, che andrà giocata in 180 minuti. Avere il ritorno in casa è importante ma non dimentichiamoci
di giocare anche fuori… Ripeto: dovremo comportarci come sappiamo, linee vicine ed entusiasmo”.

La
Samp ha alle spalle sei precedenti con le squadre tedesche nelle classiche coppe europee: il bilancio è di 2
vittorie, 3 pareggi e 1 sola sconfitta (0-1 in casa del Kaiserslautern, il 19 settembre 1990, in Coppa Coppe).
Da ricordare anche un precedente vittorioso per la Sampdoria nella Coppa delle Alpi 1968/69 quando
si impose per 4-0 in casa dell’Eintracht Francoforte. Anche il direttore generale della Samp Sergio Gasparin
conosce bene gli avversari: “Sapevamo che finendo nell’urna B, quella dei club non teste di serie, avremmo
dovuto affrontare in ogni caso una società importante, prestigiosa e abituata alle competizioni internazionali.
Il sorteggio ha detto Werder Brema, una squadra che fa della fisicità e delle capacità offensive le proprie
armi migliori. Affronteremo con grande rispetto e considerazione la formazione di Thomas Schaaf, ma lo faremo anche con fiducia, consapevolezza e grande orgoglio”.

Forse i meno soddisfatti del sorteggio sono
proprio i tedeschi che hanno tra le loro punte di diamante Ozil, una delle rivelazioni del mondiale
sudafricano, e che avrebbero potuto pescare squadre meno ostiche della Samp di Cassano e Pazzini: “Non è
un avversario facile ma prendiamo il sorteggio per quello che è, dobbiamo andare avanti e credere in
noi stessi”, afferma il tecnico Thomas Schaaf.

“Non è un compito facile, il fatto che la Samp sia arrivata
quarta e prima della Juventus la dice lunga”, gli fa eco Per Mertesacker, mentre il capitano del Werder, Torsten Frings, parla di una “sfida difficile ma bella, i confronti tra le formazioni tedesche e quelle italiane
sono un classico, speriamo di avere un grande tifo al Weser Stadium”.

A completare il quadro dei play-off
Salisburgo-Hapoel Tel-Aviv, Rosenborg-Copenaghen, Basilea-Sheriff, Slavia Praga-Zilina, Partizan Belgrado-
Anderlecht, Young Boys-Tottenham, Sporting Braga-Siviglia, Zenit San Pietroburgo-Auxerre e Dinamo Kiev-Ajax.