Giovedì al via in Venezuela il mondiale in rosa

CARACAS – Giovedì si alzerà il sipario della IV edizione del Mondiale di Baseball femminile, la sede scelta dalla federazione internazionale di baseball è stata il Venezuela. L’evento si svolgerà per la prima volta in Sudamerica dal 12 al 22 agosto. La nazionale ‘criolla’, oltre ad essere il paese ospitante, è una esordiente nel torneo irridato. Oltre alle padrone di casa del Venezuela scenderanno sul diamante per il gruppo A: Australia, Canada, Taiwan, Hong Kong, Olanda; nell’altro girone sono state inserite Cuba, Giappone, Porto Rico, Corea del Sud e Stati Uniti.

Le sedi che ospiteranno il mondiale saranno lo Stadio José Antonio Casanova (ubicato dentro la base militare di Fuerte Tiuna) per il girone A e il José Pérez Colmenares di Maracay (sede dei Tigres de Aragua nella Liga Venezolana de Baseball Profesional) per il gruppo B.

Secondo gli esperti le nazionali favorite ad aggiudicarsi la vittoria finale sono: Canada, Giappone e Stati Uniti, le uniche compagini che sono riuscite a salire sul podio nelle edizioni precedenti. Le ‘criolle’ giocheranno oggi a Maracay una gara di preparazione contro le olandesi.

La nazionale venezolana esordirà nel mondiale giovedì contro le ‘orange’ alle 19.30, il giorno dopo sfideranno l’Australia alle 18. Sabato dovranno fare i conti con Taiwan alle 18; domenica giocheranno contro la favorita Canada e chiuderanno la loro presentazione nella prima fase contro Hong Kong lunedì alle 18.
Le edizioni precedenti. Sino ad oggi si sono disputati tre mondiali femminili di baseball, la prima edizione si giocò in Canada nel 2004, allora vinsero gli Stati Uniti. Nel 2006 ad organizzare il campionato è stata Taiwan e la nazionale a stelle e strisce bissò il successo dell’edizione precedente. Due anni fa il mondiale fu ospitato dal Giappone e le nipponiche vinsero il campionato.

Anche le donne giocano a baseball. Forse molti non lo sanno ma il primo campionato di baseball femminile fu ideato dal proprietario dei Cubs di Chicago, Philip Wrigley (storico presidente della società dell’Illinois, che poi ha dato il nome allo stadio attuale) come risposta alla Seconda Guerra Mondiale. Dopo che molte squadre di Minor League si erano trovate a chiudere i battenti per mancanza di giocatori, si era temuto che anche le Grandi Leghe (Major League Baseball) perdessero interesse e il baseball femminile venne visto come una valida alternativa.

La AAGPBL si disputò regolarmente fino al 1953 e dal 1988 fa parte di una esposizione permanente all’interno della Hall of Fame di Cooperstown.
Al baseball femminile è stato dedicato il film “A League of their own” diretto da Penny Marshall. Nel film Geena Davis intepreta il catcher Dottie Hinson, un personaggio basato sulla Kamenshek. Il manager della squadra Jimmy Dugan (intepretato da Tom Hanks) è basato su Jimmy Foxx, giocatore indotto alla Hall of Fame. Del cast fa parte anche la rock star Madonna. L’anno dopo ci fu il tentativo di trarre dal film una serie di telefilm, che però ebbe scarso successo.

Ritornando al mondiale di baseball, per chi è appassionato degli sport in rosa non resta che accomodarsi sulla poltrona di casa o meglio andare allo stadio ad osservare dal vivo le gesta di queste ragazze.


Fioravante de Simone