Montezemolo: no voto anticipato Dal premier “risultati deludenti”

ROMA – “Andare alle elezioni non risolverà alcun problema. Perderemmo solo altri sei mesi”. E’ l’opinione di Italia Futura, l’associazione vicina a Luca Cordero di Montezemolo. “Berlusconi, Fini e Bossi – si legge sul sito internet – hanno il dovere di chiudere lo scontro istituzionale che non è degno di un Paese civile, ricompattare la maggioranza sulla base di un programma elettorale anche minimo, di riforme essenziali per i cittadini e completare la legislatura”.

“Berlusconi – si legge – è stato uno dei più capaci imprenditori italiani e sa bene che alla fine un leader si misura sulla base dei risultati. Questi, nel giudizio dei cittadini, sono deludenti e ciò conterà nella valutazione del suo operato più di tutte le elezioni vinte per difetto di concorrenza”. Secondo Italia Futura, “la seconda repubblica sta affondando tra veleni e dossier, di dubbia provenienza, distribuiti tramite giornali militanti, di destra e sinistra, e siti di gossip”.

Per l’associazione vicina all’ex presidente di Confindustria ‘’un assordante silenzio si leva dalla società civile, le più importanti associazioni private, le personalità più in vista della finanza, del mondo economico, culturale e professionale si guardano bene anche solo dal commentare lo spettacolo indecente a cui assistiamo ogni giorno’’. ‘’Una volta si usava dire con orgoglio – si legge – che prima di essere imprenditori, banchieri, professionisti o sindacalisti si era cittadini e come tali era doveroso far sentire la propria voce nel dibattito pubblico. Oggi sembra prevalere l’atteggiamento opposto. Fanno eccezione esponenti del mondo cattolico ed ecclesiastico, intervenuti con coraggio per criticare ‘il sottosviluppo morale’ di un Paese che ha difficoltà a ritrovarsi intorno a valori forti’’.

“Paradossalmente la prospettiva delle elezioni sembra elettrizzare proprio chi dovrebbe viverle come una sconfitta”, si legge sul sito di Italia Futura. “Evidentemente si ritiene esistano gli ingredienti per un nuovo successo elettorale, primo fra tutti l’identificazione di chi ha assassinato il governo: è successo nel ‘94 con Bossi, nella legislatura 2001-2005 con Casini e sta accadendo ora con Fini’’. “Non è che Berlusconi non abbia motivi legittimi di lagnanza – prosegue l’associazione – ma saper gestire gli alleati, rispettare le istituzioni e contribuire a tenere il livello dello scontro politico entro limiti accettabili sono qualità che non dovrebbero difettare a chi è ormai da quasi un ventennio un uomo politico”. Italia Futura critica anche la legge elettorale: “In Italia l’importanza del mandato popolare è svilita da un sistema elettorale che impedisce ai cittadini persino di scegliere i propri rappresentanti. Poco importa se gli spettatori sono sempre meno e la maggioranza dei giovani non vota”.

Secondo il capogruppo del PdL alla Camera, Fabrizio Cicchitto, “Luca di Montezemolo deve avere il coraggio di scendere in politica in modo esplicito. Allo stato, invece, parla di politica per interposta Italia Futura – spiega – che afferma che i risultati del governo sono deludenti. Non ci sembra proprio, visto che questo governo ha messo al riparo il Paese dalle conseguenze di una crisi economica internazionale durissima. Montezemolo, come qualcun altro, per ora sta in riva al fiume sperando che passino le spoglie degli avversari di centrodestra. Ma corre il rischio di rimanerci indefinitamente su quella riva, mentre il tempo scorre e la nebulosa centrista rimane allo stato gassoso”.

Il Pd valuta positivamente l’uscita di Italia Futura. Da ambienti vicini alla segreteria si sottolinea che le critiche mosse dal think thank dell’imprenditore sono le stesse del Pd, che da tempo sottolinea la necessità di un maggiore rispetto delle istituzioni o di riforme per il Paese. Il partito, si osserva, sta preparando l’ alternativa, punto cardine del programma di Bersani, consapevole del fatto che molte persone vicine al centrodestra stanno ‘’volgendo lo sguardo dall’altra parte’’.