MILANO – Un video, l’inno nazionale e un trofeo: la prossima stagione di Coppa Italia prenderà il via sotto il segno delle celebrazioni per i 150 anni dell’unità d’Italia. Il ministro della Difesa Ignazio La Russa ha presentato in una conferenza stampa allo stadio Meazza di Milano le iniziative che caratterizzeranno la prossima stagione calcistica.
“A partire dagli ottavi di finale – ha spiegato La Russa – ci sarà una banda militare che suonerà l’inno di Mameli prima di ogni partita di Coppa Italia. I ragazzi che accompagneranno le squadre in campo indosseranno le maglie celebrative dell’evento. Verrà trasmesso di notte un video che ricorderà l’unità del nostro Paese. Alla squadra vincitrice verrà consegnata, alla presenza del presidente della Repubblica, oltre alla Coppa Italia anche un trofeo sempre per il 150mo anniversario”.
Accanto a lui, il presidente dell’Inter Massimo Moratti ha apprezzato l’iniziativa: “E’ stata un’idea giusta – ha detto il presidente nerazzurro – E’ importante dare una verniciata alla coppa Italia. Il tema dell’unità d’Italia è molto importante”.
Il responsabile dell’area tecnica della Roma Gianpaolo Montali ha detto che “lo sport è una ottima metafora per parlare dell’unità d’Italia. In una squadra ci sono tante personalità diverse che per raggiungere un obiettivo devono unirsi”. Secondo il numero uno della Lega di serie A Maurizio Beretta “il calcio può dare un contributo alle celebrazioni”, mentre per il presidente Telecom Gabriele Galateri di Genola “l’unità del Paese è nata negli stessi anni in cui il telefono ha mosso i primi passi. Il telefono, come il calcio, è uno strumento che unisce perché riduce le distanze tra i cittadini”.
