Coppa del Mondo, Italia, che spettacolo!

PESARO – All’Adriatic Arena è stato “Italy-show”. Non hanno deluso le attese le ragazze della squadra di ginnastica ritmica, che ieri hanno dato spettacolo davanti al numeroso pubblico di Pesaro. En plein: come nella precedente edizione. Le tre medaglie in palio sono tutte al collo della nostra nazionale. E pensare che le ragazze di Emanuela Maccarani mancavano dalle pedane internazionali dagli Europei di Brema di aprile.

Elisa Santoni, Elisa Bianchi, Daniela Masseroni, Anzhelika Savrayuk, Romina Laurito e Giulia Galtarossa, non si sono accontentate di vincere l’oro. Nell’esercizio ai tre nastri e due funi hanno osato di più, staccando la Bielorussia, seconda classifica, di un punto e mezzo che nella ginnastica ritmica significa: un’eternità. “Più di così non potevamo fare – ha dichiarato la veterana Elisa Blanchi, dopo la gara -. In estate ci siamo impegnate al massimo. Questo è il risultato di otto ore di duro allenamento quotidiano. Adesso andiamo al Mondiale con la certezza e la consapevolezza delle nostre potenzialità”. Soddisfatto anche il presidente di Federginnastica, Riccardo Agabio: “La nostra squadra, lo scorso anno portò a casa tre ori qui a Pesaro e, pochi mesi dopo, vinse il titolo mondiale in Giappone e speriamo che sia di buon auspicio in vista degli imminenti campionati di Mosca. Sappiamo di andare in casa delle nostre più temibili rivali. L’unico timore adesso è che il fattore campo possa incidere sulla valutazione oggettiva della gara”.

L’unico rammarico di giornata è stata la mancata qualificazione delle individualiste seniores nelle finali di specialità. Julieta Cantaluppi (Ginnastica Fabriano) e Martina Alicata Terranova (Aurora Fano) non sono riuscite a entrare in nessuna finale d’attrezzo, anche se l’atleta di Fabriano è stata riserva al cerchio. Finali di specialità dominate dalla pluricampionessa russa Eugenya Kanaeva, regina incontrastata anche del concorso generale di sabato.

Nel corso delle finali di specialità individuali riservate alla categoria juniores, anche le azzurrine in gara sono sempre salite sul podio. Due medaglie d’argento a cerchio e palla sono state conquistate da Giulia Pala (San Giorgio ‘79) e Chiara Di Battista (Armonia d’Abruzzo). L’atleta della San Giorgio ‘79 si è aggiudicata, inoltre, il bronzo alle clavette, come la sua compagna di squadra Veronica Bertolini, nella finale alla fune. Si conclude, così, con un ricco bottino di medaglie per la nostra nazionale l’unica tappa italiana di Coppa del Mondo. Una delle rare possibilità di poter ammirare dal vivo la ginnastica ritmica di alto livello. Paola Porfiri, presidente del comitato organizzatore locale, ha espresso soddisfazione “per essere riuscita a mostrare al grande pubblico le performance delle più blasonate atlete internazionali”. Aggiungendo: “E’ bello vedere così tante persone – ha detto la Porfiri – e la città di Pesaro ha dimostrato, per il secondo anno consecutivo, di essere una tappa importante del circuito della World Cup. Ringrazio la società Aurora Fano e i tanti volontari che hanno dedicato i loro giorni di vacanza, alla riuscita di questo evento”. Perché la ginnastica ritmica significa, soprattutto, passione.