Ucciso un italiano su una barca a Margarita

PORLAMAR – Due colpi di pistola, di cui uno in pieno volto. Così è stato ucciso sull’isola di Margarita il connazionale residente in Italia Emiliano Astore. Sull’omicidio si stende ancora un alone di mistero.
Il turista italiano è stato trovato domenica sulla barca di sua proprietà ‘Yuncano Miami’che batteva bandiera statunitense ormeggiata nel porto di Punta de Piedra (stato Nueva Esparta).

Secondo i medici legali, Astore è stato ucciso venerdì ed il corpo è rimasto due giorni al sole. Per questo motivo il volto sarebbe irriconoscibile, ma, grazie ai documenti che portava con sé il cadavere, è stato possibile identificare la vittima.

Ancora non è chiaro il movente del delitto e la polizia scientifica (Cicpc) ha iniziato le indagini.
Il Consolato e l’Ambasciata d’Italia a Caracas si sono messi in contatto subito con la famiglia della vittima e con le autorità venezolane affinché si chiarisca la dinamica del delitto e si proceda alla ricerca dei responsabili dell’omicidio.

Il Console generale Giovanni Davoli ha confermato la notizia dell’omicidio del connazionale, ma non ha voluto fare il nome della vittima adempiendo alla richiesta di silenzio fatta dai familiari. I parenti dovrebbero arrivare infatti oggi dall’Italia per riconoscere il corpo.

Il corrispondente consolare a Porlamar, Piero D’Elisio, si è attivato immediatamente, si è posto al servizio della famiglia ed ha seguito da vicino le indagini in corso dirette dalla Cicpc.