Un confronto sulle nuove tecnologie di rilievo e tutela del territorio

BARI – Cinque professionisti venezolani hanno partecipato alla prima Scuola estiva internazionale “Nuove tecnologie e tutela del territorio” che si è svolta a Noci in Puglia dal 23 agosto al 3 settembre.


Il Gruppo Intini, attraverso la Società collegata SMA Spa, operante nel settore della prevenzione, gestione e valorizzazione del territorio, ha organizzato e sponsorizzato il corso che si è tenuto nella Masseria Sorresso.
Obiettivo della Scuola, coordinata dal Prof. Pietro Grimaldi, Cultore di Fotogrammetria architettonica del Politecnico di Bari, è avviare una più stretta collaborazione tra docenti e professionisti, nazionali e stranieri, per studiare e ottimizzare le opportunità offerte dalla nuove tecnologie per il rilievo del territorio.


Da Caracas sono arrivati Julian Garcia, prof. di Fotogrammetria nel Dipartimento di Ingegneria e agrimensura dell’Università Centrale del Venezuela, Royman Jesus Palacios, fotogrammetrista nella direzione di Cartografia dell’Istituto geografico Simón Bolívar (Igvsb), Julia Miguel, geografa della Coordinazione tecnica dei voli dell’Igvsb, Reinaldo José Mauriello Vargas, ingegnere agronomo e direttore di Topografia Galileo, Moisés Samuel Araque Ruiz, studente di Geodesia presso l’Ucv.


Con una full immersion di dieci giorni, quindici professionisti tra i 20 e i 45 anni, provenienti, non solo dal Venezuela ma anche da Romania, Turchia e Brasile, hanno dato vita ad un ‘campo scuola’ volto da un lato a rappresentare il bene architettonico proprio della Masseria Sorresso, dall’altro a rilevare l’intero complesso masserizio con moderne tecnologie contribuendo così attivamente alla sua valorizzazione.
La Masseria Sorresso, nata nel XVI secolo come abitazione rurale del possidente Giannotto Sorresso, si presenta oggi come un felice connubio architettonico frutto della costruzione di ambienti, particolari architettonici e di manufatti di diversa funzione, voluti dai proprietari che nel corso dei secoli si sono succeduti.


Al campo scuola hanno partecipato anche numerosi dipendenti del Gruppo Intini, che hanno sposato in pieno la logica aziendale della continua formazione.
La scuola estiva è divenuta così un momento di confronto continuo tra diverse metodologie di approccio al lavoro e ai sistemi tecnologici, divenendo un indiscutibile momento di arricchimento del bagaglio culturale e professionale.


La scuola ha già ottenuto il Patrocinio del Comitato regionale geometri Puglia, dell’Associazione Geometri italiani topografi, la collaborazione del Dipartimento di lingue e tradizioni culturali europee dell’Università degli Studi di Bari e l’adesione di numerosi sponsor tecnici operanti nel settore della documentazione del territorio.