Gara pirotecnica tra Juve e Samp

TORINO – Pari in tutto: Juve e Samp si annullano a vicenda, alternando perle in attacco a svarioni difensivi. Finisce 3-3, con qualche rimpianto per i bianconeri che nel finale sono andati vicinissimi alla vittoria. Ma la squadra di Del Neri, se ha messo in mostra ottime cose in avanti, replica la scorsa stagione con le amnesie difensive che le sono state fatali. Anche la Samp non scherza, perché su due dei tre gol bianconeri ha pesanti responsabilità il suo pacchetto arretrato.


La bella notizia per la Juventus è che è tornato Pavel Nedved, con un altro nome: si chiama Milos Krasic e ha dimostrato di saper creare da solo scompiglio e terrore nelle file avversarie, ricordando il biondo campione ceko. Il suo gioiello sarebbe stato il gol del 3-1, che avrebbe suggellato dopo una fuga di cinquanta metri seminando gli avversari, una prestazione maiuscola, ma il tiro, debole, è finito alto. E’ stata la svolta negativa della Juve, che era tornata in vantaggio dopo aver subito il gol di Pozzi nel primo tempo (magnifica azione) e aver pareggiato il conto con una zampata di rabbia di Marchisio, con lo zampino di Krasic.


In apertura di ripresa Pepe, con un po’ di fortuna e la complicità avversaria, aveva siglato il 2-1. E’ bastata però una manciata di minuti alla Samp per pareggiare: l’azione è nata da un’ennesima palla persa da Melo e compagni e si è conclusa con le belle statuine juventine rimaste a guardare l’assist scodellato dall’ottimo Palombo.

Ma l’indomabile Juve di ieri (questo è un altro pregio che le ha regalato la cura Del Neri) era riuscita a fare tre, sempre con la difesa doriana in vacanza. Ma è stato sufficiente un centro di ottima fattura di Marilungo per trovare Pozzi pronto all’incornata, con Bonucci pietrificato. La Samp, però, nel primo tempo aveva avuto due palle gol clamorose dopo altrettanti errori avversari: la prima situazione l’aveva risolta Storari, autore di un miracolo su Pozzi; la seconda l’aveva fallita l’imprendibile Cassano. Morale: la Juve è piaciuta in avanti, con Krasic in grado di illuminarla e di cambiare ritmo in qualsiasi momento, Quagliarella attivissimo anche in fase di impostazione e Pepe confusionario ma pieno di forza e caparbietà. Ma dietro sono dolori: ogni volta che è attaccata, soprattutto sulle fasce, la squadra di Del Neri soffre pene d’inferno.


La Samp ha dimostrato di valere la Juve e non è difficile capire che le contenderà fino al termine il quarto posto, ammesso che i bianconeri non facciano meglio, ma a ieri sembrava difficile. La squadra è incompleta: i due terzini sono fragili e ieri mancava anche un terminale per i cross, visto che Amauri è fuori e Iaquinta ha giocato solo uno spezzone. Nella Samp, che gira come un metronomo come lo scorso anno, non si è sentita l’assenza di Pazzini: buon segno, perché la squadra non ha mai patito complessi di inferiorità e alla fine il tabellino dice che il suo sostituto, Pozzi, ha fatto doppietta in modo significativo.


La classifica bianconera piange, ma è anche vero che il calendario ha offerto un inizio da brivido alla Juventus. Il tempo potrebbe giocare a suo favore, mentre per la bella Samp di ieri, a parte la difesa da registrare, l’Europa League potrebbe rivelarsi un fastidioso contrattempo.

IL TABELLINO


JUVENTUS 3 SAMPDORIA 3

JUVENTUS (4-4-2): Storari 7, Motta 5,5 (30’ st Grygera sv), Bonucci 5,5, Chiellini 6, De Ceglie 5,5, Krasic 7,5 (32’ st Iaquinta sv), Melo 6,5, Marchisio 6,5, Pepe 6,5 (32’ st Aquilani), Quagliarella 6,5, Del Piero 6. (13 Manninger, 33 Legrottaglie, 26 Rinaudo, 20 Lanzafame). All.: Del Neri 6,5

SAMPDORIA (4-3-1-2): Curci 5, Zauri 5,5, Lucchini 5,5 (32’ st Volta 6), Gastaldello 5,5, Ziegler 5,5, Semioli 5, (23’ st Marilungo 6,5) Palombo 7, Dessena 6, Koman 6,5 (13’ st Obiang 6), Pozzi 7, Cassano 7,5. (1 Da Costa, 20 Padalino, 19 Cacciatore, 7 Mannini). All.: Di Carlo 6,5

Arbitro: Mazzoleni 6

Reti: 36’ Pozzi, 43’ Marchisio, 4’ st Pepe, 19’ st Cassano, 21’ st Quagliarella, 28’ st Pozzi. Angoli: 4-3 per la Juventus. Recupero: 1’ e 3’. Ammoniti: Melo per gioco scorretto. Spettatori 23949, incasso 546323.