Inizio da favola per i lombardi, per i giallorossi è notte fonda

BRESCIA – Non c’è due senza tre. Terza vittoria consecutiva per il Brescia che sale al secondo posto in classifica a un solo punto dalla capolista Inter. Continua il periodo nero della Roma, ancora a secco di vittorie e sempre più in crisi. Partono subito alla grande i padroni di casa con il trio delle meraviglie Eder-Caracciolo-Diamanti, che a più riprese mettono in grossa difficoltà la retroguardia giallorossa. In particolare è Mexes a subire le discese di Eder sulla fascia destra che è a tratti incontenibile. Al 13’ del primo tempo arriva il gol. Discesa sulla fascia destra di Eder che approfittando di uno svarione difensivo della retroguardia romanista crossa al centro per Hetemaj che completamente solo da due passi insacca alla sinistra di un incolpevole Julio Sergio. Con il passare dei minuti sale il nervosismo e la partita si incattivisce. Prima Cassetti e poi Mexes si fanno ammonire, dopo poco è la volta di Rosi, che viene sostituito da Ranieri con Cicinho per evitare di finire in dieci. La Roma prova a ripartire, ma solo Menez riesce a impensierire la retroguardia delle rondinelle schierate benissimo tatticamente da Iachini.

Nella ripresa Ranieri manda in campo Adriano per cercare di dare più peso al suo attacco, ma l’Imperatore al suo esordio in campionato con la maglia giallorossa viene braccato da Bega e Martinez che riescono a limitarlo. Il Brescia arretra un po’ il baricentro, ma è sempre pericoloso con le sortite in attacco di Eder che continua a far soffrire Mexes. Al 64’ la svolta della partita. Lancio lungo per Eder, lasciato ancora una volta solo dalla retroguardia giallorossa. Mexes lo stende ed è rigore ed espulsione per il difensore francese. Netto il fallo, qualche dubbio in più invece se dentro o fuori dall’area. Dal dischetto l’airone Caracciolo non sbaglia ed è 2-0. Con la Roma in dieci e sotto di due gol la partita sembra finita e invece con un sussulto d’orgoglio all’83’ Borriello accorcia le distanze. Forcing finale degli ospiti che a pochi secondi dalla fine si rendono pericolosi con Adriano che di testa da due passi non riesce a trovare il pareggio.