«L’Italia promossa, nessun allarme debito»

WASHINGTON – Italia promossa dal Fondo Monetario Internazionale (Fmi) che ‘’sia per la crescita, sia per il deficit, sia per la politica fiscale conferma il proprio giudizio positivo’’. Ad affermarlo è Arrigo Sadun, responsabile per l’Italia al Fmi, che chiarisce:
– Non c’è nessun allarme Italia: che abbiamo un debito pubblico elevato lo sappiamo da 20 anni.
Sul debito pubblico – spiega – l’attenzione è alta negli ultimi mesi e ‘’sia sul contingente sia in un’ottica di più lungo periodo l’Europa è più avanti di altri paesi’’ nell’adottare misure di riduzione. Il problema del debito è soprattutto relativo agli Stati Uniti e al Giappone.


L’economia italiana – secondo le stime del Fmi – si espanderà nel 2010 e nel 2011 dell’1 per cento, con deficit che quest’anno si attesterà al 5,1 per cento per poi scendere al 4,3 per cento nel 2011 e al 3 per cento nel 2015. Nella Dfp il Governo ha previsto un deficit-pil al 5 per cento quest’anno e al 3,9 per cento nel 2011. Il tasso di disoccupazione si attesterà all’8,7 per cento nel 2010 e all’8,6 per cento nel 2011, al di sotto quindi della media europea: in Eurolandia, infatti, il tasso di disoccupazione è previsto raggiungere il 10,1 per cento nel 2010 e il 10 per cento nel 2011.