“Sto realizzando solo oggi di essere in Nazionale e mi godo il momento, visto che ieri ero ancora emozionato. Sento di ringraziare per questa convocazione la Lazio che ha deciso di scommettere su di me, dopo un momento difficile vissuto a Genova”. Sergio Floccari è uno dei volti nuovi della Nazionale di Cesare Prandelli che sta preparando a Coverciano la doppia sfida di qualificazione agli Europei del 2012 con Irlanda del Nord (domani a Belfast) e Serbia (martedì a Genova).
“Un grazie va anche alla mia famiglia e alla mia ragazza che mi sono state vicine anche nei momenti più duri, non dimentico i tifosi della Lazio che nonmi hannomai fatto pesare il mio rigore sbagliato nel derby. Anzi, nei giorni successivi ci incoraggiarono”. Floccari è alla prima convocazione nella Nazionale maggiore.
“Ho realizzato il sogno di chiunque giochi a calcio, anche di chi, come me, a sedici anni giocava nel campionato promozione – ha aggiunto l’attaccante laziale – Ho trovato in Nazionale un gruppo sereno, unito, fortemente motivato in vista delle prossime due partite che, metteranno in palio punti importantissimi. Sono felice di questo momento, figlio anche dei bei risultati ottenuti con la Lazio. Dove possiamo arrivare non lo so, serviranno le prossime dieci partite per capire i nostri reali obiettivi stagionali”.
Dal raduno di Coverciano ha parlato ieri anche Giorgio Chiellini, uno dei reduci azzurri del Sudafrica: “Saranno due partire cruciali per il nostro cammino verso gli Europei – attacca Chiellini – vincendole entrambe saremmo a più di metà del percorso di qualificazione. In casa l’Irlanda del Nord ha un ruolino di marcia impressionante, si esalta, ed è andata vicina alla qualificazione mondiale. Sarà una vera battaglia sportiva, con tanto calcio britannico. Sì, il primo posto nel girone ce lo giocheremo con la Serbia che è una squadra più tecnica dell’Irlanda”. Ci sarà un po’ di Juve proprio nella sfida contro la Serbia. In campo come avversario Chiellini si troveràMilos Krasic, l’ala bianconera che sta mettendosi in splendida luce nel campionato italiano.
“Krasic è un giocatore molto forte – continua Chiellini – lo conoscevo, l’avevo visto giocare nel Cska e in Nazionale. Sapevo che eramolto bravo e sono stato tra i primi a dire che avrebbe fatto comodo alla Juve. In queste partite è stato per noi l’uomo in più, ha acceso la luce, ha saltato l’uomo con facilità. Sono contento per lui anche se prima o poi in Italia ti prendono le misure e questo succederà anche a lui. Per martedì gli auguro che gli venga un bel raffreddore. A parte gli scherzi, se ci sarà da dargli qualche bottarella gliele daremo ma il mister Del Neri mi ha chiesto di non fargli male”.
Per Giorgio Chiellini la nuova avventura con l’Italia prandelliana ha il sapore della rivincita, dopo il fallimento dell’ultimo Mondiale. “La voglia di riscatto c’è ma non solo per le prossime due partite – spiega Chiellini – perché il cammino verso Euro 2012 potrebbe anche essere lungo. Il processo di ringiovanimento della squadra è già stato avviato. Speriamo che anche l’Under 21 si qualifichi e che alcuni giocatori di quel gruppo raggiungano presto la Nazionale maggiore”.
