Teramo, docente negazionista Chiesto l’intervento del ministro

TERAMO – Un “deja vu” le reazioni del mondo politico alle ultime dichiarazioni sulla Shoah fatte dal docente dell’Università di Teramo Claudio Moffa, parlando agli studenti dell’ateneo abruzzese:
– Non c’è alcun documento di Hitler che dicesse di sterminare tutti gli ebrei.

E’ il 25 settembre scorso, giorno dell’ultima lezione dell’edizione 2009-2010 del Master ‘’Enrico Mattei’’ in Vicino e Medio Oriente, di cui il professor Moffa è coordinatore. Il video della lezione viene pubblicato successivamente sulla pagina web del docente. Ed è subito polemica, come nel 2007, quando Moffa invitò all’università, nell’ambito dello stesso master, lo storico negazionista francese Robert Faurisson per un incontro con gli studenti, che non si svolse per la decisione dell’ateneo di chiudere il Campus per motivi di ordine pubblico.

Fabio Mussi – nel 2007 ministro dell’Università nel governo di centrosinistra – si chiede ‘’quanto ci metterà il ministro Gelmini a capire che è un suo dovere intervenire a nome del Governo con una chiara posizione’’.
– Qui non c’entra niente la libertà di espressione – aggiunge – c’entra l’odio razziale e l’apologia del nazismo che fino a prova contraria sono reati. Moffa ci aveva già provato nel 2007 invitando a tenere una lezione il noto negazionista Faurisson. Il ministro di allora – ricorda – sollecitò e sostenne il rettore di allora, che giustamente la impedì, chiudendo l’ateneo abruzzese.

Il deputato Emanuele Fiano annuncia di avere presentato, con Veltroni, un’interrogazione urgente al Governo chiedendo di dire in Parlamento ‘’se il tenore di queste lezioni, pur nel rispetto dell’autonomia didattica, possa garantire quel contenuto educativo che deve far parte di qualsiasi percorso di formazione’’. Non di meno al Governo si chiede di spiegare come abbia potuto il professor Moffa presentare il suo corso, il 6 maggio scorso, in una sala di Palazzo Chigi.

Sempre al ministro Gelmini si rivolgono i senatori del Pdl Ombretta Colli, e dell’Idv Alfondo Mascitelli, che chiedono di intervenire al più presto per rimuovere il professore.
Laconico, ma incisivo, il commento del Governatore d’Abruzzo Gianni Chiodi:
– Sono sempre di più senza parole, Moffa mi sembra l’ultimo giapponese sull’isola del Pacifico… Capisco la ricerca della visibilità, ma ora ci vuole un bel coraggio a cercarla con argomenti privi di verifica storica.