CARACAS – Può considerarsi un successo, nonostante il timore per le avverse condizioni climatiche che, nelle ultime settimane, hanno provocato danni ingenti in tutta la regione. I Giochi Fedeciv, giunti alla loro XIV edizione, sono stati inaugurati giovedì nello stadio “Metropolitano” di Mérida.
Oggi quando mancano ancora due giorni d’intensa attività agonistica, sono state già assegnate alcune medaglie. La grande protagonista dei giochi, fino ad oggi, è stata la Casa d’Italia di Maracay. Di seguito i risultati in alcune discipline.
Maracay domina nel ciclismo. Nelle due-ruote gli atleti sono stati impegnati in una crono di 10 km e le gare si sono svolte nel ‘Circuito de la Laguna de Urao’ di Lagunillas. Nella categoria ‘Libre’ con un tempo di 13’14” Edgar González (Barquisimeto) ha vinto la medaglia d’oro, alle sue spalle si sono piazzati Alberto Urdaneta di Maracay e Ángel Pulgar di Barquisimeto. La categoria ‘Master A’ è stata dominata dai ciclisti di Maracay. Sul podio sono saliti: Eduardo Cortez (primo), Victor Santander (secondo) e Humberto Galarza (terzo).
Dal canto suo, la delegazione ‘merideña’ si è imposta nella categoria ‘Master C’, vincendo la medaglia d’argento e quella di Bronzo grazie alle ottime prove di Romel Alí Rodriguez e Homero Angulo. La medaglia d’oro, invece, è stata vinta Alberto Merchan dello stato Lara.
Cabimas ha messo tutti Ko nel karate. La delegazione proveniente da Cabinas (Stato Zulia) con 10 punti ha vinto la medaglia d’oro nel karate. L’argento è andato al Centro Deportivo Cultural Italo Venezolano di San Felipe con 6 punti. Terzo si è piazzato Carupano con 4 punti. Seguono Barquisimeto con 3 punti, Mérida con 2 e Guanare con 1.
Scacchi – Vittorie per Los Teques, Maracay e Mérida. Le gare di scacchi sono state disputate nell’ampia sala Leonardo Da Vinci del CIV di Mérida. Nelle gare di ieri: Los Teques ha battuto Maracaibo (2-1), Maracay si è imposto sul San Felipe (2-0) e Merida ha avuto la meglio sul San Fernando de Apure. Ha riposato Lara.
Ad ogni gara, ed in ogni disciplina, il tifo è stato il vero grande protagonista. L’entusiamo non è mancato nè tra i partecipanti nè tra gli assistenti alla manifestazione. Anche negli scacchi, attività ponderata e silenziosa, non sono mancati applausi e grida di entusiasmo come nelle grandi occasioni
Mérida, Barquisimeto e Valle de la Pasqua dominano nelle bocce. Alcuni risultati di ieri delle bocce, nelle categorie femminili: Barquisimeto batte Maracay 11 a 10; Valle de la Pasqua-Acarigua 14-10. Le prove si svolgono nel CIV di Mérida.Dal canto suo, il torneo maschile si è già concluso. Ed ha visto imporsi la Casa d’Italia di Maracay. Sul podio anche Barquisimeto e Maracaibo.
Il CIV di Caracas vince nel pool italiano. Con un punteggio di 10 punti il Centro Italiano Venezolano di Caracas ha vinto la medaglia d’oro nel pool italiano. Al secondo posto si è qualificato il Civ di Valencia (6 punti) ed al terzo Maracay (4 punti). Le altre istituzioni che hanno partecipato alla fase finale sono state Puerto Ordaz (3 punti), Barquisimeto (2) e Barinas (1).
Barcellona vince l’oro nel domino. La delegazione di Barcellona ha festeggiato alla grande la medaglia d’oro ottenuta nel domino. Il club proveniente dall’oriente del paese ha ottenuto 10 punti nella finale. Al secondo posto si è piazzato il CSVI di Guanare con 6 punti ed al terzo il Centro Deportivo Cultural Italo Venezolano di San Felipe con 4.
Maracay domina nelle prove di atletica. La Casa d’Italia di Maracay è stata la grande protagonista nelle gare di atletica: ha vinto l’oro nel duathlon, nella corsa maschile categoria ‘libre’, nella corsa maschile master A, nella corsa femminile master B e in quella maschile master C. Nella categoria master C, invece, ha vinto l’argento, essendosi imposto di prepotenza il club di Barquisimeto.
Nella corsa maschile, categoria “libre”, Maracay ha conquistato l’oro piazzandosi davanti a Barquisimeto e San Felipe. Categoria master A: Maracay (oro), Barquisimeto (argento) e Valencia (Bronzo). La delegazione proveniente dalla stato Lara è stata più brava nella gara master B ed ha negato l’en plain agli ‘aragüeños’, che sono giunti al secondo posto. Master C: Maracay ha vinto l’oro mentre Barquisimeto e Merida si sono dovute accontentare del secondo e terzo posto rispettivamente.
Nella categoria femminile, modalità master B, Maracay ha vinto l’oro davanti a Caracas e Barquisimeto.
Il softball entra nella fase più calda. Lo stadio Juan Omar Briceño de las Américas ospita le gare di softball, categoria Libre. Nella prima partita della giornata Valle de la Pascua ha battuto la compagine di San Felipe (6-3). Il pitcher vincitore è stato Armando Guevara.
Nella seconda sfida della giornata Valencia ha umiliato 14 a 8 il team di Caracas, grazie ad un’ottima gara del lanciatore Henry Crespo. Ha chiuso la giornata la partita San Felipe – Maracay (15.4). Il pitcher vincitore è stato José Muñoz.
Nel torneo ‘master’, le cui prove si sono disputate nello stadio Louerdes dell’Universidad de los Andes, la compagine di Guayana ha battuto 7 a 6 quella di San Felipe (Juan Marin, pitcher vincitore), Valle de la Pascua-Merida si è conclusa 18-4 e Carupano-San Felipe 13-3 (William Guevara).
Il calcio dei “veteranos” – Pochi i risultati giunti in redazione prima di andare in macchina. Nella categoria ‘Veteranos’ Margarita e Guayana hanno pareggiato a reti inviolate, nella super Veteranos Lara ha battuto con un secco 3-0 il Mérida e Margarita ha inflitto un poker al San Felipe. Le gare sono state dirette dall’arbitro Daniel Galvis con la collaborazione di Néstor Araque e Alexis Rondón. Le partite sono state disputate nei campi del Civ di Mérida.
La grande passione per lo sport ha trasformato questa nostra olimpiade in una manifestazione speciale, straordinaria.
Fioravante De Simone
