La settimana della Lingua… nostra e degli altri

CARACAS – Si apre oggi la X edizione della Settimana della Lingua italiana nel mondo, organizzata dal Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale, con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica ed in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e numerose altre istituzioni pubbliche e private.


Il Sottosegretario agli Affari Esteri, On. Stefania Craxi, inaugurerà l’evento in Egitto, partecipando alla cerimonia di apertura dello ‘’Spazio Italia’’ presso l’Università di Ain Shams del Cairo, uno degli atenei con la maggiore presenza di studenti di italiano al mondo.


Il tema scelto per l’edizione di quest’anno ‘’Una lingua per amica: l’italiano, nostro e degli altri’’ evidenzia ‘’l’importanza assunta dalla nostra lingua nel contesto internazionale, tra tutti coloro che, nel mondo, studiano e amano la nostra lingua come prezioso strumento culturale e come fonte di arricchimento personale e professionale’’, come si legge in una nota della Farnesina. ‘’Ad essi – prosegue il comunicato – si aggiungono i tanti italiani all’estero, per cui l’italiano è la lingua della tradizione, e i ‘nuovi’ italiani immigrati nel nostro Paese, per i quali la lingua è il primo strumento di integrazione’’.


Appuntamento consolidato nell’ambito delle iniziative per la diffusione della lingua italiana all’estero, ‘’la X Settimana ha subito quest’anno un rinnovamento della formula in favore di una maggiore apertura verso le nuove generazioni’’, spiega il Ministero degli Esteri. Per questa ragione, ‘’come ambiti principali intorno ai quali sviluppare gli eventi – prosegue – sono state scelte due forme d’arte di forte impatto sui giovani: la musica e il cinema, con una rassegna di film italiani contemporanei’’.


L’edizione di quest’anno prevede un gran numero di eventi, in più di 70 Paesi, realizzati dalla rete diplomatico culturale del Ministero degli Affari Esteri, coadiuvato dalle molte sezioni della Società.

In Venezuela


In Venezuela la Settimana della lingua, promossa ed organizzata dall’Ambasciata d’Italia e dall’Istituto italiano di cultura, è iniziata con un giorno di anticipo (è stata inaugurata ieri con la mostra fotografica “Hernández al Dente” al Museo Dimitrios Demu di Barcelona (30 scatti del noto fotografo Ramon Hernández a sei cittá italiane) e l’esposizione “Ilustrando a la infancia… un juego de niños”, nella sala Tac del Trasnocho Cultural di Caracas.


La programmazione continuerà sino al 23 ottobre con un calendario vivo, ricco di manifestazioni ed attività pensate per tutte le età e per tutti i gusti.
Un banchetto di cinema teatro, letteratura, musica, arte che apre una finestra unica sul meglio della cultura italiana contemporanea.


Si potranno ascoltare le arie rinascimentali così come le canzoni più amate degli ultimi anni; volare sulle ali della fantasia dei bambini rivivendo giochi mai dimenticati e meravigliandosi davanti alla maestria di attori e marionettisti in un originale montaggio teatrale che apre una panoramica sulla Commedia dell’arte italiana.
Per quanto riguarda il cinema, in calendario “Sotto il Celio azzurro” di Edoardo Winspeare; “Mio fratello è figlio unico” di Daniele Luchetti; “Caravaggio” di Angelo Longoni; “Gli amici del Bar Margherita” di Pupi Avati.
Sul palcoscenico del teatro si esibiranno gli attori della compagnia “Teatrino Giullare” con le loro marionette, che presenteranno lo spettacolo “I commedianti” e condurranno un seminario dal titolo “L’attore e il suo doppio, maschere e attori dalla Commedia dell’Arte alla drammaturgia contemporanea”.


A carico di Eva Montanari, esperta in illustrazioni per l’infanzia, due seminari sull’illustrazione diretti il primo agli adulti e il secondo ai piccini.
Relativamente alla musica imperdibili i concerti “Master class” con canti e danze del rinasciamento e “Balli suavi et amoroso”, entrambi del gruppo La Rossignol, così come “La musica è la nostra vita” del gruppo Allerija” con il meglio della musica dagli anni ‘70 ad oggi.

Oggi


Oggi alle 14 sullo schermo del Colegio Agustín Codazzi sarà proiettato il film “Sotto il Celio azzurro”, presentato dal prof. Gianfranco Incerpi.


Quattro stagioni in una scuola che non è come tutte le altre. Celio Azzurro, piccola scuola materna nel cuore di Roma, 45 bambini di 32 paesi diversi, è nell’Italia di oggi come un fortino assediato. I suoi educatori infatti somigliano più alle prime comunità di indigeni che si stanziarono sui sette colli migliaia di anni fa che a tradizionali maestri: stessa capacità di resistere alle intemperie, stesso misto di abilità, tecniche e convinzioni. Il film racconta la loro battaglia quotidiana, ma anche la storia profonda di uomini e donne, madri e padri, che cercano dentro la propria infanzia l’ispirazione e la ragione della propria missione di educatori.


Inoltre, dalle 10 alle 18 sarà attivo il seminario d’illustrazione per adulti presso il Centro de Diseño Digital.