Krasic firma il terzo pari dei bianconeri

SALISBURGO – Una Juventus dai due volti deve accontentarsi dell’1-1 in casa del Salisburgo, il suo terzo pareggio in altrettanti incontri nel girone A di Europa League. In Austria i bianconeri vanno sotto per il gol di Svento, ma nella ripresa l’ingresso in campo di Krasic sistema le cose: è lo stesso serbo a realizzare la rete dell’1-1.

Contro una squadra che prima di questa sera aveva sempre perso senza mai segnare, la formazione di Del Neri non riesce dunque a centrare il primo successo nel raggruppamento. Il successo del Manchester City contro il Lech Poznan lancia gli inglesi di Roberto Mancini verso i sedicesimi ed è probabilmente contro i polacchi che la Juve si giocherà il secondo posto, l’ultimo a valere il passaggio del turno.

Il primo tempo sfila via senza grandissime emozioni. Al 7’ i padroni di casa si fanno notare con l’argentino Zárate, che prova il destro da fuori area: una deviazione costringe Manninger, confermato portiere di coppa, a un intervento non semplice. Per aspettare un tentativo degno di nota della Juve occorre aspettare il 25’, quando su una punizione di Del Piero il portiere tedesco Tremmel non si fida della presa e respinge.
Con il passare dei minuti il Salisburgo assume convinzione nei suoi mezzi. Al 36’ la squadra di Stevens sblocca il risultato. Svento riceve il pallone sulla sinistra da Mendes Silva, si fa ingannare dalla finte dello slovacco che con un destro sul palo lungo trova l’angolino, eludendo anche il tentativo di chiusura di Bonucci.
La ripresa si apre con Krasic al posto di Pepe e i bianconeri trovano subito il pareggio. Marchisio serve sulla fascia sinistra De Ceglie, il suo cross pesca in area proprio che tutto solo non ha difficoltà a insaccare di testo. Sono trascorsi appena due minuti. Il serbo è scatenato e Amauri si getta in tuffo su un suo cross pennellato, ma il colpo di testa finisce a lato. Il brasiliano si ripete sul cross di Del Piero, ma Tremmel blocca a terra.

La Juve arretra un po’ il baricentro e il Salisburgo torna a farsi insidioso. Le occasioni si susseguono da una parte e dall’altra. Leitgeb non riesce a coordinarsi bene e il suo destro non inquadra la porta, assai più nitida la chance per Krasic che si presenta solo davanti al portiere avversario ma spara alto. Si fa notare anche Del Piero, la sua punizione sfila però a lato.

“Pinturicchio” ci riprova con un diagonale sinistro al 71’, ma la mira non è quella dei giorni migliori. L’1-1 non si schioda più fino alla fine, malgrado i tentativi di Krasic e Del Piero, gli ultimi a mollare. E grazie alla grande parata di Manninger, che si oppone nel recupero al neo-entrato Jantscher. Per andare avanti in Europa, la Juve deve iniziare a vincere.