“Puliremo Napoli nel giro di 3 giorni”

“Fra tre giorni a Napoli non ci saranno più rifiuti”. Lo ha assicurato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nel corso di una conferenza stampa ad Acerra. Poi ha aggiunto: “Per noi il quarto termovalorizzatore si deve fare”, mentre “Cava Vitiello resta congelata a tempo indeterminato”.

Il presidente del Consiglio era giunto ad Acerra, nell’area dove si trova il termovalorizzatore inaugurato circa un anno e mezzo fa. E ha mostrato ottimismo sull’emergenza a Terzigno. Il premier ha garantito che il cattivo odore che proviene da Cava Sari “sparirà completamente. Siamo già molto avanti. A sei giorni dal nostro intervento il fenomeno è ridotto del 90%”. “Nei prossimi 4 giorni – aggiunge – sparirà. Cioè nel termine dei 10 giorni annunciato”.

A determinare quanto successo nel comune vesuviano di Terzigno, secondo il Cavaliere, è stata una inadempienza della società Asia che, ha detto Berlusconi, “non ha rispettato” tutte le procedure relative al versamento dei rifiuti, il che “ha prodotto una situazione inaccettabile che ha giustamente preoccupato la popolazione”. Il premier ha poi ringraziato le forze dell’ordine per aver dovuto sopportare le “provocazioni” durante le rivolte per l’emergenza rifiuti provocate “non dalla popolazione ma da facinorosi che pare siano anche organizzati”.

“Le provocazioni non sono della popolazione ma di alcuni facinorosi. Questi pare siano anche organizzati in quattro diverse situazioni e hanno messo a dura prova pazienza e capacità di resistenza delle forze dell’ordine. Un ringraziamento veramente sentito – aggiunge – va a tutti i lavoratori dell’Asia. Voglio ringraziare – sottolinea Berlusconi – gli autisti dei camion: hanno avuto momenti difficili e coraggio”.