In Brasile, doppietta Red Bull Alonso terzo ma resta leader

SAN PAOLO – Doppietta Red Bull in Brasile, ma Alonso resta leader del mondiale piloti. A Interlagos trionfa Vettel davanti a Webber e grazie alla doppietta la Red Bull si laurea campione del mondo costruttori del Mondiale 2010 di Formula 1. Con un Gp ancora da disputare ad Abu Dhabi la scuderia austriaca ha superato la McLaren e la Ferrari.


Quarta posizione per la McLaren di Lewis Hamilton davanti al compagno di squadra Jenson Button ed alla Mercedes di Nico Rosberg. Settima piazza per l’altra stella d’argento di Michael Schumacher che ha preceduto la Williams di Nico Hulkenberg e la Renault di Robert Kubica. Chiude in zona punti la Sauber di Kamui Kobayashi. Solo quindicesima l’altra Ferrari di Felipe Massa, mentre è diciannovesima la Lotus dell’italiano Jarno Trulli. Chiude in ventunesima posizione la Hispania Racing di Bruno Senna.


Dopo il GP del Brasile che lo ha visto chiudere al terzo posto il vantaggio del ferrarista e leader del Mondiale Fernando Alonso su Webber si è ridotto da 11 a 8 punti. Lo spagnolo guida la classifica a quota 246 punti sul pilota australiano della Red Bull (238) e sull’altro pilota della scuderia austriaca Sebastian Vettel (231).
“Ho perso troppo terreno nei primi giri della corsa cercando di superare prima Hamilton e poi Hulkenberg”. È soddisfatto Fernando Alonso del suo terzo posto nel Gp del Brasile che consente allo spagnolo di limitare i danni in chiave campionato piloti. Il leader del Mondiale della Ferrari dà appuntamento ad Abu Dhabi per l’ultima e decisiva gara della stagione: “Ero vicino come passo alle Red Bull ma quando perdi 12’’ in partenza è difficile, ho avuto una seconda possibilità con la safety car ma avevo delle macchine davanti”.

“Congratulazioni alla Red Bull – aggiunge lo spagnolo nella conferenza Fia al termine della gara – che ha vinto il Mondiale costruttori. Il campionato è aperto, ora c’è anche a Vettel in lotta, vediamo cosa accadrà ad Abu Dhabi. È un campionato fantastico”.


“In queste condizioni, è stato il miglior risultato che potevamo ottenere”. Il responsabile della gestione sportiva della Ferrari, Stefano Domenicali, non fa mistero del fatto che le Red Bull sono attualmente le migliori monoposto, e finire appena dietro ci può stare. “Siamo partiti al quinto posto e siamo finiti al terzo, più di così oggi non potevamo proprio ottenere, se Fernando avesse avuto le condizioni per attaccare gli avremmo dato via libera, ma non c’è stato modo – ha detto il team principal della scuderia di Maranello – Peccato per Felipe, per lui non è stata una bella gara”. “Adesso ci sono pochi calcoli da fare per Abu Dhabi – ha detto ancora Domenicali – Dovremo garantire un fine settimana perfetto, senza badare agli altri”.