Arrestati gli assassini del giovane Colasante

CARACAS – Sono stati due agenti della polizia del “Municipio Plaza” dello Stato Bolìvar. Ma le indagini del “Cuerpo de Investigaciones Científicas, Penáles y Criminalisticas” sono ancora in corso e non si scarta che possano condurre all’arresto di altri agenti di polizia. E’ stata così fatta luce sugli autori, arrestati ieri, del sequestro e assassinato del giovane connazionale Giancarlo Colasante, avvenuto il 3 novembre scorso.


Il direttore della “scientifica”, Wilmer Flores Trosel, ha informato ieri che gli agenti di polizia erano integranti di una banda di malviventi che si dedicava a sequestri ed a furti. Ed infatti, nella zona di Manpote, lungo la superstrada Guarenas-Caracas, è stato rinvenuto un appartamento con una “cella”, nella quale si presume i delinquenti rinchiudessero le vittime.


Oltre ai due agenti della polizia, Hilario Pérez Rengifo e Orlandio Vladimir Aponte Vásquez, sono stati arrestati, Luis Giberto Navarro Flores, che era ricercato per omicidio, e Josè Guillermo Fernández Urrutia, personaggio noto alla polizia poichè arrestato più volte per furto e spaccio di stupefacenti, e Kleiderson Alberto Luna, incensutato.


Il Direttore della Cicpc ha anche informato che la banda di delinquenti operava soprattuto a Guarena e nello Stato Miranda. Dopo la scoperta del corpo del giovane Colasante, la polizia ha aperto le indagini che hanno condotto prima all’arresto di tre integranti della banda e poi, ieri, a quello dei due agenti di polizia.