Incontro Bossi-Fini, nulla di fatto

ROMA – Nessun dietrofront. Gianfranco Fini non arretra. Umberto Bossi, lasciando Montecitorio doopo il faccia a faccia con il presidente della Camera, afferma ai giornalisti che lo attendono:


– Mi ha riferito le stesse cose che ha detto da Perugia.


In altre parole, insiste su quanto chiesto dal palco di Bastia Umbra: svolta alla maggioranza dimissioni del presidente del consiglio, Silvio Berlusconi.


– Non ho nulla da dire – Il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, ha abbandonato, senza rilasciare dichiarazioni, lo studio del presidente della Camera, Gianfranco Fini dove da poco è terminato l’incontro con la delegazione della Lega. Quella del silenzio è stata la linea seguita anche dal collega di governo e di partito, Roberto Calderoli.


Inseguito dai giornalisti che attendevano la fine dell’incontro tra Gianfranco Fini e Umberto Bossi, al primo piano di Montecitorio, il ministro leghista Roberto Calderoli si è limitato ad una battuta:


– L’incontro? Noi non c’eravamo…


Al termine conclave con il leader del Carroccio, Umberto Bossi, il presidente della Camera, Gianfranco Fini ha ricevuto nel suo studio i deputati di Futuro e Libertà Italo Bocchino e Roberto Menia.


Dal canto suo, il leader della Lega Nord, Umberto Bossi, ha incontrato un gruppo di parlamentari leghisti nel suo studio a Montecitorio, al termine dell’incontro con il presidente della Camera, Gianfranco Fini. Alla riunione hanno partecipato, tra gli altri, il ministro dell’Interno, Roberto Maroni e il capogruppo alla Camera Marco Reguzzoni. Probabile che il senatur abbia riferito l’esito del colloquio privato con Fini.