Dal Pd e Idv mozione di sfiducia contro il governo

ROMA – Il Pd ha presentato, alla Camera, insieme all’Idv la mozione di sfiducia contro il governo. Il capogruppo alla Camera Dario Franceschini ha scritto al presidente della Camera Gianfranco Fini per chiedere di convocare subito una capigruppo che calendarizzi il voto sulla mozione.


«La Camera, preso atto che il governo non ha più il compiuto sostegno dell’originaria maggioranza – si legge nella mozione – considerato che la permanenza in carica dell’esecutivo non consente di affrontare e risolvere alcuno dei gravi problemi del Paese, esprime, ai sensi dell’articolo 94 della Costituzione, la propria sfiducia al governo».


La risposta del Pdl è stata immediata. Ed infatti, il gruppo del Pdl al Senato, informa una nota, ha deciso di predisporre il testo di una mozione parlamentare a sostegno dell’azione del governo. Gasparri chiederà la calendarizzazione alla conferenza dei capigruppo «in tempi che non intralcino l’approvazione del documento di bilancio e della legge di stabilità».


– L’andare avanti e il recarsi in Parlamento sono le due facce della stessa medaglia. Faremo una verifica parlamentare al Senato e poi alla Camera, e si vedrà qual è l’orientamento della maggioranza dei deputati e dei senatori. Se è favorevole al governo si andrà avanti, qualora invece ci fosse un atteggiamento diverso, per noi a quel punto l’unico sbocco democratico possibile è ritornare davanti al corpo elettorale – afferma il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto -. Credo che da parte di tutti, per senso di responsabilità, ci sia l’impegno – spiega Cicchitto – di espletare l’iter parlamentare delle cose più significative, in primo luogo quello della finanziaria.