Renata Polverini incontra la Collettività di New York

ROMA – Il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, accompagnata dall’assessore alla Sicurezza, Pino Cangemi, è in missione istituzionale a New York. Tra gli incontri dei giorni scorsi, la visita al gruppo degli esponenti laziali della comunità italiana, nel quartiere di Harlem, dove Polverini è stata accolta da Carlo Tramontozzi, presidente dell’associazione nata nel ’93 per volontà della stessa Regione e originario della provincia di Frosinone.


Polverini ha precisato che «non potevo non incontrare chi molti anni fa ha lasciato la propria terra, il Lazio, per tentare la fortuna in questo Paese». L’incontro, voluto dal console italiano nella città americana, Francesco Maria Talò, si è svolto al ristorante Gran piatto d’oro.


Il Console si è dichiarato soddisfatto dell’incontro.
– È importante – ha detto – avere un forte senso di identità, soprattutto mentre ci avviciniamo ai 150 anni dell’Unità d’Italia. Dobbiamo coinvolgere i giovani, altrimenti rischiamo che nel giro di una o due generazioni la comunità si diluisca. Le origini – ha concluso – non sono solo un sentimento, ma un patrimonio che rappresenta un investimento per il futuro.


La Governatrice ha poi lanciato una proposta:
– Esportare il made in Lazio nel mondo, a partire da New York, proprio puntando sulla tipicità dei prodotti certificati che grazie a specifici accordi potrebbero arrivare direttamente nelle vetrine dei ristoranti italiani della ‘Grande Mela’.


Polverini ha anche ricordato che proprio prima della sua partenza per New York, la Giunta regionale ha approvato due proposte di legge, una sulla tracciabilità dei prodotti del territorio per riconoscerne l’origine, e l’altra per il riconoscimento dell’elenco dei prodotti made in Lazio.
– Attraverso le associazioni – ha proseguito Polverini – possiamo promuovere degli accordi con i ristoranti italiani all’estero, affinché si vendano prodotti tipici del Lazio, a cominciare proprio da New York. Per i 150 anni dell’Unità d’Italia al Vittoriano – ha concluso Polverini – ci sarà una mostra straordinaria, a cui sta lavorando Giuliano Amato, dove saranno coinvolte tutte le Regioni, ognuna con il loro stand: penso che possiamo invitare e coinvolgere le comunità del Lazio di tutto il mondo e possiamo dedicare qualche giorno affinché i nostri connazionali vengano a condividere un percorso importante.


Tra gli altri appuntamenti, la partecipazione alla messa in lingua italiana nella Chiesa di Nostra Signora di Pompei, a Carmine Street, nel quartiere Greenwich Village a Manhattan, cerimonia celebrata da padre Leonir Chiarello, al quale la Presidente ha portato in dono una croce di legno con dietro il simbolo della Regione Lazio.


Oggi, lunedì 15, Renata Polverini, insieme all’assessore Cangemi, è stata ricevuta dal capo della polizia federale, Joseph Guccione, nella sede delle forze dell’ordine statunitensi. A seguire, i due hanno fatto visita al carcere federale, prima di incontrare i vertici locali dell’Fbi, dove per l’occasione sono state messe a confronto le diverse modalità con cui viene gestita la sicurezza, per migliorare il servizio nei confronti dei cittadini.


Oggi è invece in programma un incontro con Dennis Young, socio dell’ex sindaco Rudy Giuliani, che ha scritto il programma sulla sicurezza del primo cittadino. L’incontro avverrà al consolato generale.