Marcegaglia: «Il Paese ha bisogno di essere governato, le elezioni sono l’extrema ratio»

ROMA – «Le elezioni sono l’extrema ratio». E’ quanto sostiene il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, a margine dell’assemblea nazionale dell’Udc. Secondo il numero uno di Viale dell’Astronomia «il Paese va governato perché siamo in un momento difficile, dove i mercati finanziari possono creare problemi».
– Chiediamo che il Paese sia governato e che non ci siano interruzioni perché abbiamo tutta una serie di problemi che vanno affrontati subito – ha proseguito Marcegaglia -. Il nostro dovere è sicuramente quello di dire cosa vogliamo e noi -ha aggiunto-vogliamo un governo che abbia la capacità di governare e di fare delle scelte. Se non sarà in grado di farlo bisogna allora pensare a qualcosa di diverso e alle possibili elezioni come extrema ratio.

Secondo il numero uno di Confindustria «avere però sei mesi di campagna elettorale davanti, una campagna al fango in un momento difficile come questo non sarebbe la scelta giusta».
– Se non ci saranno altre possibilità però allora vengano le elezioni – ha anche detto -. Ma noi non è che possiamo stare in questo gioco.

Quanto all’ipotesi inoltre di un governo tecnico, secondo Marcegaglia «si tratta di governi che sono in grado di governare veramente? Non lo so ma gli esempi in Italia non sono stati molto positivi».
Contrario, anzi «contrarissimo» al voto il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni.
– Sono contrarissimo ad andare a votare – dice a margine dell’assemblea nazionale dell’Udc – perché se si va si sfascia il Paese.

Secondo Bonanni «va garantita la governabilità».
– Fate quello che volete -ha aggiunto-, ma dovete garantire il paese.

Dal palco la Marcegaglia si rivolge poi alla Cgil, auspicando che «possa seguirci in quel percorso di modernizzazione e responsabilità che abbiamo intrapreso anche se abbiamo un piccolissimo problema che riguarda la Fiom che più che fare il sindacato fa politica».