Roma rimonta da sogno col Bayern

ROMA – Il cuore della Roma fa palpitare la notte della Capitale in una serata di emozioni forti, prima la paura poi l’esplosione di gioia per la rimonta che schianta il Bayern Monaco e riavvicina i giallorossi alla qualificazione agli ottavi. Da 0-2 a 3-2, è un ribaltamento di risultato, sentimenti e soprattutto prospettive. Era quasi fuori dell’Europa, la Roma, dopo il doppio vantaggio di Mario Gomez.

Borriello, De Rossi e Totti hanno però un successo che ha quasi il sapore della qualificazione, visto che contro il Cluj basterà un pareggio per passare il turno. Ha due volti la Roma: quello distratto, a tratti apatico del primo tempo con i suoi ‘gioielli’ De Rossi e Vucinic su tutti, in ombra e quello grintoso e determinato della ripresa, con il francese Jeremy Menez a vestire i panni del trascinatore, con Borriello bravo a sfruttare le occasioni. C’é lo zampino di de Rossi, protagonista di una prestazione opaca ma capace di trovarsi al posto giusto nel momento giusto per il gol del 2-2. Quello della vittoria lo firma – su rigore – Francesco Totti, partito dalla panchina e implacabile dagli undici metri.

Il Bayern Monaco, nonostante le assenze è ben organizzato e copre bene gli spazi. Van Gaal deve rinunciare a sei titolari ( Van Bommel, Robben, Olic, Badstuber e Klose e lo squalificato Schweinsteiger) ma ritrova dal primo minuto il francese Frank Ribery e Martin Demichelis. Le assenze, sul versante bavarese non si fanno sentire, anzi. Non si può dire altrettanto della Roma che comincia con Totti e Pizarro in panchina, in nome del turn over a favore di Borriello e Brighi. Ranieri dà fiducia Greco, ma la mossa si rivela sbagliata Ma i giallorossi fanno fatica ad impostare il proprio gioco fin dalle prime battute. Anche perché i suoi uomini di punta, Vucinic e De Rossi in testa (capitano visto che Totti partiva dalla panchina), non incidono. Anzi si rendono protagonisti di errori clamorosi. E dire che Ranieri alla vigilia aveva dichiarato apertamente che la sua squadra sarebbe scesa in campo per vincere: proposito disatteso. Soprattutto per il gioco visto nella prima frazione quando, dopo una mezzora alquanto noiosa con i giallorossi praticamente mai incisivi – se non al 23’ quando greco si rende protagonista di una bella conclusione dalla distanza (sulla respinta di Kraft Vucinic manda alto) – Gomez, con un uno-due micidiale in cinque minuti. Con la doppietta di ieri sera il tedesco raggiunge quota 14 gol in campionato (6 in Champions league, 8 in Bundesliga).

La musica cambia nella ripresa. E che musica. Ranieri lascia negli spogliatoi Greco e manda in campo Simplicio per dare forza al centrocampo in affanno per tutto il primo tempo.
Al primo affondo i giallorossi vanno a segno con una bella azione personale di Menez che lascia per strada Tymoshchuk e Demichelis e serve l’accorrente Borriello che quasi da terra beffa Kraft, con una prodezza che ricorda – se non Maradona – analoghi gesti di Gilardino e Inzaghi. E’ il gol dell’1-2 che riapre le speranze dei giallorossi. Il Bayern accusa il colpo ma si riorganizza e si chiude. Al 15’ un miracolo di Kraft nega alla Roma il gol del 2-2: l’azione porta ancora la firma di Menez che serve Simplicio che batte a rete con il portiere bavarese che respinge sulla linea e sulla ribattuta secondo salvataggio di Kraft sulla conclusione di Brighi.
La Roma spinge alla ricerca del gol del 2-2, il Bayern si copre e cerca di controllare gli affondi dei giallorossi. Ranieri alla mezzora manda in campo Totti (per Brighi) e poi Pizarro. La Roma attacca con raziocinio anche perché i tedeschi nelle ripartenze si rendono pericolosi. Il pareggio arriva al 37’ e porta la firma di De Rossi, protagonista di una prestazione deludente fino a quel momento. La Roma ci crede e insiste. Totti serve Borriello in area, l’attaccante si scontra con Kraft: è rigore. dagli 11 metri il numero 10 giallorosso non sbaglia. E’ il 3-2. L’Olimpico esulta. A Cluj basterà un pari per passare il turno.

IL TABELLINO

ROMA-BAYERN M. 3-2

ROMA (4-3-1-2): Julio Sergio 5, Cassetti 5, Burdisso 6, Mexes 5.5, Riise 6, Greco 5 (1’ st Simplicio 6), De Rossi 6, Brighi 6 (29’ st Totti 6.5), Menez 6.5, Vucinic 6.5 (37’ st Pizarro sv), Borriello 6.5. (1 Lobont, 2 Cicinho, 4 Juan, 8 Adriano). All: Ranieri 6.5

BAYERN MONACO (4-2-3-1): Kraft 6, Lahm 5.5, Van Buyten 6, Demichelis 6, Pranjic 6, Ottl 5.5, Tymoshchuk 6, Muller 6 (27’ st Contento), Kroos 6, Ribery 6.5 (31’ st Altintorp sv), Gomez 7. (1 Butt, 2 Breno,4 Braafheid, 27 Alaba). All.: Van Gaal 6.5.

Arbitro: Alberto Undiano Mallenco (Spa) 6.5

Reti: nel pt 33’ e 39’ Gomez, nel st 4’ Borriello, 36’ De Rossi, 39’ Totti rig. Angoli: 4-3 per il Bayern. Recupero: 1’ e 3’ Ammoniti: Menez, De Rossi, Greco e Mexes per gioco scorretto, Kroos e Kraft per comportamento antiregolamentare.