La rimonta della Roma già nella storia

C’è rimonta e rimonta. Ma qualunque sia il palcoscenico – finale di Champions League o campetto di periferia – tutte hanno lo stesso fascino, dolce o amaro a seconda dei punti di vista. L’ultima in ordine di tempo a confermarlo è stata la Roma, sotto 2-0 dopo il primo tempo contro il Bayern Monaco e vittoriosa per 3-2 al 90’. Gli juventini ancora maledicono il derby del 27 marzo 1983. E’ il campionato del duello tra la Roma di Falcao e i bianconeri di Platini.

Alla 25esima giornata la Roma ha 3 punti di vantaggio sulla Juve, 34 a 31, e una difficile trasferta a Firenze. Sotto di due gol (Paolo Rossi e Platini), il Torino riesce, in tre minuti nella ripresa (dal ’70 al ’75), a ribaltare la situazione grazie alle reti sotto la Maratona di Bonesso, Dossena e Torrisi. Risultato finale 3-2. La Roma, intanto, pareggiava 2-2 con la Fiorentina e cominciava a cucirsi sulla maglia il suo secondo scudetto. Altro derby piemontese, altra rimonta granata. Da record la rimonta dell’Inter di Mancini a San Siro contro la Samp: da 0-2 a 3-2 in soli sette minuti, il 9 gennaio 2005. Reti di Martins, Vieri e Recoba.

In Champions, la rimonta più famosa degli ultimi decenni è senza dubbio la finale ’98-’99. Ancora il Bayern nel ruolo di vittima: tedeschi in vantaggio 1-0 sul Manchester United a un minuto dalla fine. Poi si scatenano Sheringham e Solskjaer che regalano la coppa agli inglesi con una doppietta nei minuti di recupero. Memorabile anche la finale tra Milan e Liverpool del 25 maggio 2005, a Istanbul. Rossoneri dominatori con Maldini e la doppietta di Crespo. Ma gli inglesi non mollano e nella ripresa vanno a segno con Gerrard, Smicer e Xabi Alonso. Poi vinceranno la Coppa ai rigori. Indimenticabile la semifinale Mondiale del 1982: la Francia, ai supplementari, conduceva 3-1 sulla Germania Ovest, ma Rummenigge al 102’ e Fischer al 107’ portarono la gara sul 3-3 e dunque ai rigori, dove i tedeschi conquistarono il lasciapassare per la finale (persa) contro l’Italia di Bearzot.

La finale della Supercoppa italiana del 26 agosto 2006 resterà invece nella memoria dei tifosi interisti. Si gioca a Milano e la Roma va a segno tre volte nel primo tempo (Mancini e due volte Aquilani). Ma al 44’ Vieira avvia la rimonta. Finirà 4-3 per i nerazzurri, con le reti di Crespo, ancora Vieira e Figo nel primo tempo supplementare.