La rivolta degli studenti, ‘occupati’ Colosseo, Torre di Pisa e Mole

ROMA – Anche oggi prosegue l’occupazione degli atenei con nuove proteste da Nord a Sud. E non mancano le tensioni e gli scontri con le forze dell’ordine. La protesta di oggi è caratterizzata dai blitz degli studenti nei luoghi simbolo del Paese.


A Pisa in piazza dei Miracoli, gli studenti universitari sono saliti sulla torre pendente. Nella piazza centinaia di turisti, di cui molti stranieri, bloccati da un cordone dei manifestanti, stanno seguendo la protesta con macchine fotografiche e telefonini.


A Roma un gruppo di circa 150 manifestanti ha fatto irruzione nel Colosseo. ‘E oggi i leoni siamo noi’, hanno cantato gli studenti. Dopo aver acceso fumogeni e intonato cori all’indirizzo del governo contro la riforma, i manifestanti hanno mostrato i loro striscioni nell’Anfiteatro Flavio, prima di lasciare gli anelli e defluire verso l’esterno. Nessun incidente si è registrato nel corso della protesta.


A Torino gli studenti universitari hanno occupato la Mole antonelliana, da dove hanno poi steso alcuni striscioni.


Nella Capitale gli studenti delle scuole secondarie e dell’università della Capitale si sono raccolti in piazza Montecitorio. Il presidio con un centinaio di manifestanti, ha raggiunto l’area del Parlamento blindata con transenne. «Se ci bloccano il futuro, noi blocchiamo la citta’», lo slogan piu’ cantato dagli studenti. Esposte anche bandiere dell’Unione sindacale di base (Usb) e dei Cobas, mentre un altoparlante ha diffuso musica ad alto volume. In piazza anche il Popolo Viola a sostenere la protesta degli studenti.