La Bartolini contro la nuova Direzione Generale “Così si penalizzano i nostri connazionali”

“La manifestazione dei giorni scorsi che ha visto il Cgie scendere in piazza per protestare contro i tagli del governo ai fondi per gli italiani all’estero è una segnale positivo per l’importanza del segnale inviato alle istituzioni”. Con queste parole Silvia Bartolini, presidente della consulta degli emilianoromagnoli nel mondo, ha battezzato il suo intervento alla consulta del Pd riunita ieri mattina a Roma.

“Ai tagli del governo – ha proseguito la Bartolini –già abbastanza pesanti, c’è da aggiungere un’altra questione che a molti sta sfuggendo: nella riforma del Mae è prevista l’istituzione di una nuova direzione generale, quella dello Sviluppo Paese, che inevitabilmente andrà a pesare sui capitoli in bilancio dedicati agli italiani all’estero, causando un altro grosso taglio alle risorse”.

Da parte della Bartolini non sono mancati dei quesiti rivolti agli esponenti del centro-sinistra. “Il governo – ha spiegato – sappiamo bene che politica sta attuando. Ma i partiti di opposizione che fanno? Soprattutto le regioni guidate dal centro sinistra sono ferme e poco attente al mondo dell’emigrazione. Serve un richiamo forte e un’attenzione maggiore verso i nostri connazionali”. Poi una proposta, quella di “riformare l’insegnamento della lingua italiana nel mondo per attirare i giovani e favorire il riallacciamento dei rapporti con l’Italia”.

In conclusione la Bartolini ha annunciato che il prossimo 21 gennaio si insedierà la nuova consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo”.