CARACAS – La governatrice Stella de Montilla ha dichiarato «l’emergenza» nello Stato Falcón a causa della pioggia insistente che ha provocato allagamenti, smottamenti ed ingenti danni in tutta la regione. E’ stata sospesa ogni attività e le scuole resteranno chiuse.
Da più di 18 ore, sulla regione imperversa il maltempo ed il numero dei danneggiati, fino a ieri 14 mila 500 persone, tende ad aumentare preoccupantemente. La governatrice dello Stato ha raccomandato agli abitanti della regione di mantenere la calma e di non uscire in strada, per facilitare così l’opera dei pompieri della Protezione Civile.
Le zone più colpite dal maltempo sono Falcón, Carirubana e Miranda. Il capo della Protezione Civile della regione, José Luis Morales, ha reso noto che si lavora per aiutare le famiglie che hanno perso ogni cosa.
Morale ha sottolineato che da Boca de Aroa (nella costa orientale di Falcón) fino a Miranda (Coro), si hanno notizie di allagamenti, smottamenti e vie ormai intransitabili. In mattinata è attesa la visita del ministro Tareck El Aissami, per quantificare i danni e studiare le azioni da intraprendere.
Non si hanno notizie di vittime tra i connazionali residenti nella regioni o danni alle loro proprietà.
