Tremonti, Italia è solida nonostante la volatilidad dei mercati

ROMA – Nonostante la volatilità dei mercati finanziari globali, e in questo momento soprattutto dell’area euro, il sistema italiano è ‘’solido’’ e comunque in grado di far fronte alle tensioni. Questa il messaggio arrivato ieri dalla riunione del Comitato per la stabilità finanziaria che riunisce le più alte istituzioni economico-finanziarie italiane. Una rassicurazione alla quale si aggiungono i dati positivi sui conti pubblici. Il fabbisogno nei primi undici mesi del 2010 è migliorato di 11,8 miliardi di euro rispetto allo stesso periodo del 2009, attestandosi a quota 76,9 miliardi. Una mano è arrivata soprattutto dal ‘’buon andamento delle entrate fiscali’’, fa sapere il Tesoro.

Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, dopo le tensioni sull’euro e i movimenti speculativi sui mercati, ha convocato il Comitato per la salvaguardia della stabilità finanziaria. L’ultima riunione si era tenuta a fine settembre, quando preoccupava la situazione dei mercati, soprattutto per Irlanda e Portogallo, ma era ‘calda’ anche la vicenda tutta italiana di Unicredit. Oggi invece c’è stato un aggiornamento sulla situazione dei mercati finanziari tra Tremonti, il direttore generale del Tesoro Vittorio Grilli, il direttore generale della Banca d’Italia, Fabrizio Saccomanni, il presidente dell’Isvap Giancarlo Giannini e il Commissario Vittorio Conti della Consob.

‘’In un contesto di accresciuta volatilità sui mercati globali, in particolare quelli dell’area euro, si è confermata la solidità intrinseca del sistema bancario e finanziario italiano e la sua capacità di fronteggiare situazioni di tensione’’: cosi’ il Tesoro ha sintetizzato le conclusioni del Comitato che non fa cenno dunque a timori di contagio. Rassicurazioni erano arrivate anche dal direttore generale di Bankitalia, Ignazio Visco.
– Per quanto riguarda gli spread sui titoli del debito pubblico – ha detto – oggi sta andando meglio; le cose si sono tranquillizzate. C’erano forti esagerazioni nelle reazioni dei mercati.

Sempre in giornata era anche trapelata, dalla riunione di Tremonti con le Regioni sulla Finanziaria, un’indiscrezione secondo la quale il ministro avrebbe definito la attuale situazione ‘’indecifrabile’’, con ‘’un fine settimana imprevedibile’’. Ma il Tesoro, e anche il presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani, presente alla riunione, hanno subito smentito la voce. Bene infine i dati sui conti pubblici: oltre alla buona performance del dato consolidato degli undici mesi, il fabbisogno registra anche un miglioramento per il solo mese di novembre.