La Svezia respinge la richiesta di appello presentata da Assange

L’alta corte svedese ha respinto la richiesta di appello presentata dal fondatore di Wikileaks Julian Assange contro il mandato di arresto per accuse di stupro. Il legale di Assange aveva presentato richiesta di appello contro il mandato di arresto che ha anche portato ad una richiesta di arresto all’Interpol. Assange ha respinto le accuse di stupro formulate da due donne.

“L’alta corte non ha concesso la possibilità di fare appello e quindi resta valida la decisione della Corte di appello”, ha detto un funzionario dell’Alta corte. Non si sa dove si trovi Assange. Secondo la stampa britannica, dovrebbe nascondersi nell’Inghilterrameridionale. “La polizia e gli inquirenti hanno avuto contatti con lui e i servizi di sicurezza di numerosi Paesi sanno esattamente dove si trova Julian Assange, ha detto comunque Mark Stephens, legale britannico del fondatore di Wikileaks in una intervista al quotidiano online Affaritaliani.it.

L’avvocato dopo aver annunciato che “diversi stati si sono offerti per dare l’asilo politico ad Assange ma lui non ha intenzione di muoversi”, non si sbilancio sul Paese che starebbe ospitando Assange in questi giorni: “non posso fare commenti su dove si trova il signor Assange. Non l’ho mai fatto”. Ma ha confermato che “la polizia e gli inquirenti hanno avuto contatti con lui e che i servizi di sicurezza di numerosi Paesi, inclusi il Regno e gli Stati Uniti d’America, sanno esattamente dove si trova”.