ROMA – L’argomento sono le relazioni franco-brasiliane. O meglio, il ‘’love affair’’ tra il presidente Nicolas Sarkozy e il suo omologo Luiz Inacio Lula da Silva. Gli affari in ballo sono tanti, tra cui l’acquisto, da parte del Brasile, di aerei di combattimento Super Hornet, una trattativa che vede in lizza l’americana Boeing e la francese Dessault. E Sarkozy, secondo un cablogramma inviato dall’ambasciatore americano a Parigi Charles Rivkin il 17 novembre 2009, “utilizza anche la popolarità della ‘premier dame’ Carla Bruni per avvantaggiare gli interessi della Francia in Brasile”.
‘’Noi reputiamo che Sarkozy tragga pieno vantaggio dalla popolarità individuale di Carla Bruni e della loro popolarità come coppia per mandare avanti gli interessi nazionali in Brasile’’, scrive Rivkin ricordando che l’opinione pubblica brasiliana ‘’a quel che si dice, apprezza molto il fatto che la coppia vada spesso in vacanza’’ nel Paese.
E il ‘’love affair’’ tra Francia e Brasile, come è titolato il documento, sembra influire sulla possibilità che la statunitense Boeing concluda appalti per la forza militare aerea brasiliana. Nella trattativa – scrive l’ambasciatore degli Usa a Brasilia in un cablogramma del 1 maggio 2010 – ‘’resta il formidabile ostacolo di convincere Lula’’. Il presidente brasiliano, infatti, ‘’è riluttante a comprare aerei statunitensi’’, spiega il diplomatico ricordando che la preferenza di Lula per la francese Dessault ‘’non è un segreto’’.
