Una doppietta di Crespo trascina i gialloblú

PARMA – Lo aveva già fatto con l’Inter, ma i cinque gol della squadra di Benitez ne avevano coperto l’impresa. Ora con l’Udinese non c’é nulla in grado di offuscare il nuovo exploit di Hernan Crespo.
L’attaccante argentino, 35 anni, sigla ancora una volta una doppietta, trascina il Parma alla vittoria e incassa il gol numero 150 in serie A. Finisce così 2-1 una sfida che, basta rivedersi i festeggiamenti finali di panchina e dirigenti gialloblù, valeva decisamente qualcosa di più che i semplici tre punti. L’incrocio fra Marino e Guidolin, lo scorso anno su opposte panchine, aveva sicuramente scaldato gli animi alla vigilia del match ed in campo, complice anche la giornata no dell’arbitro Celi, anche i giocatori ne hanno risentito. Ne è nata così una partita spezzettata, nervosa, caratterizzata però dalle magie di Crespo e Di Natale. Due gol nel primo tempo per un pari che é durato sino all’11’ della ripresa quando l’attaccante argentino del Parma ha stregato tutti con una perla delle sue di testa.

E’ il quarto gol che confeziona quest’anno la premiata ditta Angelo-Crespo: il brasiliano, quando crossa da destra, è sublime nel leggere i movimenti del secondo in area ed il bomber sudamericano è altrettanto impareggiabile nel tradurre i lanci del compagno in altrettante reti.
Per Crespo c’é poi un merito in più, avere battuto dal dischetto Handanovic.

Al 23’ del primo tempo, quando Celi ha concesso generosamente un penalty per fallo di Benatia su Giovinco (la palla era già uscita dal campo), lui infatti non ha sbagliato, nonostante il portiere udinese venisse da quattro rigori consecutivi neutralizzati. Contro Hernan ha però solo intuito, niente di più. Un gol, quello siglato su rigore, frutto di un inizio decisamente arrembante del Parma. Al 4’ Handanovic si era superato su un tiro-cross di Gobbi; al 6’ e al 22’ ci aveva provato Giovinco senza fortuna. Dopo il vantaggio ducale, l’Udinese ha provato a reagire. Al 26’ Floro Flores ha obbligato Mirante ad una difficile deviazione in angolo. Poi, dopo un tentativo di Crespo al 33’ respinto da Handanovic, è arrivata la rete del momentaneo pareggio al 35’. Di Natale ha fatto partire una punizione dal limite che ha scavalcato la barriera, Mirante in ritardo ha toccato solamente il pallone che è finita sulla traversa e poi in rete.

La ripresa si è aperta subito con il bis di Crespo, e all’11’ di testa su cross preciso di Angelo sul primo palo. Poi c’é stata solo l’Udinese. Al 39’ Paletta ha sbagliato il rinvio e Di Natale, dopo un rimpallo favorevole su Lucarelli, ha sprecato un’occasione d’oro a tu per tu con Mirante. Due minuti più tardi è stato invece il palo a dire no a Domizzi, con Mirante battuto, mentre al 49’ lo stesso difensore friulano ha trovato pronto alla deviazione il portiere gialloblù.