Angelucci smentisce: “Non mi ritiro”

La Tosinvest, il gruppo della famiglia Angelucci, non si ritira dalla corsa per l’acquisto della Roma. Lo rende noto l’azienda in una nota. “Con riferimento ad alcune notizie di stampa a proposito dell’acquisto della Roma Calcio – si legge nella nota – la Tosinvest smentisce di essersi ritirata, per qualsivoglia motivo, dalla procedura in corso e dichiara di aver conferito un mandato per lo svolgimento della necessaria due diligence”.

“Sono pronto ad aiutare Angelucci: è un bene per la Roma”, ha detto intanto Ettore Viola, figlio di Dino l’ex presidente della Roma Campione d’Italia 1982-83, ai microfoni di “A Tutto Campo” su RadioIES. “Mi risulta che ci sia solo l’offerta della famiglia Angelucci – ha affermato Viola – sono informazioni che mi vengono fornite: c’è un solo acquirente, che fa riferimento ad Angelucci. Si deve ancora trovare un accordo con Unicredit, e poi se son rose fioriranno. Degli altri si sono perse le tracce. In ogni caso prima la Roma esce dalle mani della banca, meglio è per tutti, perché una banca non ha voglia né può fare una campagna acquisti. Gli Angelucci sono una famiglia economicamente solida, e ben venga, perché questo immobilismo è deleterio”.

Sulla possibilità di acquirenti stranieri, Viola ha osservato: “credo semplicemente che tutte le società inglesi hanno un mercato e una visibilità internazionale e mondiale, per cui gli interessamenti arrivano da tutto il mondo. Qui in italia se non è un investitore italiano nessun altro si affaccia, e un motivo c’è: lo straniero non è ben visto, non lo fanno entrare. Nel caso della Roma penso che gruppi stranieri non si sono mai avvicinati davvero”. “Io penso che Angelucci potrà mantenere alto il livello della Roma. Sono gli unici acquirenti possibili, hanno solidità economica e finanziaria ben vengano. Poi strada facendo vedremo di cosa sono capaci. Ma se non ci sono alternative, non abbiamo scelta”.