Bonaiuti: “Non esiste nessun piano B”

Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti bolla come “fantasie” le ricostruzioni pubblicate ieri dal quotidiano ‘La Repubblica’ circa un piano B del presidente del Consiglio nel caso in cui non dovesse ottenere la fiducia dalle Camere il 14 dicembre. “È un’altra fantasia giornalistica, pura,totale, assoluta invenzione. Non c’è nessun piano B, né C, né D. Purtroppo, da qui al 14 chissà quante altri finti scoop vedremo”, conclude.

Il quotidiano fa riferimento all’ipotesi di un piano del Cavaliere, nel caso in cui non dovesse ottenere la maggioranza la prossima settimana, per un nuovo esecutivo guidato da un altro esponente del Pdl e con Berlusconi nella nuova compagine come, ad esempio, ministro egli Esteri. Un “piano B”, una “exit strategy” nel caso che i “pezzi del puzzle disegnato da Palazzo Chigi non dovessero incastrarsi”. Comunque il piano B scatterebbe, scrive il quotidiano, solo se il governo dovesse essere sfiduciato il 14 dicembre.

E sul premier Repubblica aggiunge: “Fino a quel giorno nessuno deve parlare di opzioni diverse – ha ordinato ai suoi fedelissimi – Il nostro obiettivo è la fiducia piena e in caso contrario le elezioni anticipate. Ma dal 25 in poi valuteremo il da farsi”. Il ‘piano B’ è, prosegue il quotidiano, “la possibilità di un altro esecutivo, guidato da un altro esponente del Pdl, e che elenchi tra i suoi ministri proprio il Cavaliere”.