Bersani vicino agli italiani nel mondo che manifestano

ROMA – «Sono vicino agli italiani e ai sindacati che, uniti, manifesteranno anche quest’anno davanti ai nostri consolati in tutto il mondo: il Partito Democratico è con loro e si fa carico delle loro richieste, girandole al governo perché se ne occupi». È quanto afferma il segretario nazionale del Partito Democratico, Pier Luigi Bersani, a proposito della terza giornata di mobilitazione internazionale indetta dai sindacati CGIL-CISL-UIL in tutto il mondo per il prossimo 10 dicembre, alla vigilia della manifestazione di Roma.

– Qui – continua il segretario nazionale del PD – si gioca sempre sulla pelle dei più deboli e del mondo del lavoro, persino quello che è stato costretto ad andare via dall’Italia e che ha comunque contribuito a farla crescere prima con le proprie rimesse e poi alimentando la diffusione dei nostri prodotti nel mondo.

Bersani prosegue:
– In occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia questo governo dovrebbe riscoprire l’importante ruolo degli italiani emigrati nei confronti della madrepatria e capire quanto essi abbiano contribuito alla sua modernizzazione e crescita economica, soprattutto con le prime generazioni che oggi si colpiscono. Il fastidio verso questo mondo invece – conclude Bersani – è il segno del disprezzo verso quelli che oggi sono i più deboli, verso i sindacati, verso i nostri concittadini all’estero, oltre che la dimostrazione della miopia delle politiche della destra.