Rifiuti, a Napoli bar e ristoranti lungomare chiusi per protesta

NAPOLI – ‘Provate a immaginare il lungomare spento’. Con questo slogan i ristoratori di Napoli annunciano la serrata di bar, ristoranti e chalet indetta dal consorzio Borgo Partenope e dal consorzio Mergellina Caracciolo.


– Celebreremo i funerali del turismo con una catena umana di almeno 700 persone, tra titolari e dipendenti, sul marciapiede lato mare -spiega Carmine Bucci, presidente dei Consorzi- tutto questo contro la burocrazia troppo lenta e la politica del non fare attuata dal Comune, che ha portato ad un calo del 50% delle presenze, all’emergenza rifiuti e alla conseguente incertezza sul futuro dei nostri lavoratori.


I fantasmi della guerriglia riaccendono di tensione la notte nei comuni vesuviani tra compattatori a fuoco e assalti al Municipio. La ferita sempre aperta della discarica Sari di Terzigno, fonte di pesanti disagi per i miasmi che continuano ad ammorbare le popolazioni e di polemiche per il presunto inquinamento del sottosuolo provocato dallo sversatoio, si intreccia con la grave crisi di Napoli dove l’uscita dall’emergenza è ancora lontana; anzi, si rischia un Natale con le strade sepolte di immondizia. Oggi l’antipasto con il pessimo biglietto da visita offerto nel giorno dell’Immacolata ai tanti turisti nel capoluogo campano. La scorsa notte sono stati 20 i camion che hanno sversato nella discarica di Terzigno. Due mezzi, che stavano tornando vuoti ai comuni di destinazione, sono stati assaliti da alcuni facinorosi che – secondo la ricostruzione fornita dalla polizia – si sono fatti consegnare le chiavi dei mezzi e li hanno incendiati. Quasi contemporaneamente, all’alba, ignoti hanno cosparso di benzina vecchi copertoni dando fuoco e bruciando parzialmente il portone d’ingresso del Municipio di Boscoreale, comune confinante con quello di Terzigno dove da tempo sono molto forti i malumori per la presenza della discarica.


I manifestanti del presidio chiedono che i primi cittadini di Terzigno e Boscoreale ripristinino ordinanze gia’ emanate in passato – poi revocate dopo che la Procura di Nola ha indagato il sindaco di Terzigno per interruzione di pubblico servizio – che blocchino il passaggio dei camion diretti alla discarica. L’incendio del portone del Municipio, i cui danni sono stati limitati grazie alla presenza sul posto di una pattuglia della Polizia municipale, viene duramente criticato dal sindaco di Boscoreale, Gennaro Langella, per il quale ‘’autentici delinquenti’’ soffocano la protesta civile delle popolazioni.


A Napoli lo shopping per la festa dell’Immacolata è segnato dalla presenza di cumuli di rifiuti in più punti della città. Il sindaco Iervolino chiede ai turisti di non farsi ingannare da immagini che propongono un volto troppo negativo e chiede loro di venire in città perchè ne trarranno un arricchimento culturale. A tastare il terreno è l’assessore all’Igiene urbana, Paolo Giacomelli. Mentre anche la polizia municipale entra in azione con i bob cat, in strada restano ancora 1.700 tonnellate.