Crac Parmalat, 18 anni di carcere per l’ex patron Tanzi

PARMA – Calisto Tanzi è stato condannato a 18 anni di reclusione per il crac della Parmalat da 14 miliardi di euro.


Già condannato a Milano a 10 anni in appello per aggiotaggio, il pm aveva chiesto una condanna a 20 anni. La sentenza del Tribunale di Parma, presieduto dal giudice Eleonora Fiengo, è arrivata dopo circa sei ore di camera di consiglio. Fausto Tonna è stato invece condannato a 14 anni, mentre 10 anni e mezzo sono stati stabiliti per il fratello di Calisto, Giovanni Tanzi.


Tra le altre condanne stabilite oggi dal Tribunale di Parma, 6 anni sono stati comminati a Luciano Siligardi, ex membro del consiglio di amministrazione di Parmalat, mentre a Domenico Barili 8 anni. Giovanni Bonici, già presidente di Parmalat Venezuela è stato condannato a 5 anni, mentre 5 anni e 4 mesi sono stati stabiliti per Paolo Sciumè. E ancora 4 anni per Giuliano Panizzi, 1 anno e 6 mesi per Sergio Erede, 5 anni e 4 mesi per Mario Mutti, 5 anni e 4 mesi per Rosario Lucio Calogero e 4 anni per Davide Fratta. Quattro anni per Enrico Barachini.


A tutti viene contestata la bancarotta fraudolenta del colosso del latte di Collecchio, che nel 2003 aveva accumulato un buco da 14 miliardi. I legali di Calisto Tanzi hanno assicurato che «andremo sicuramente in appello».