L’on Razzi cambia casacca e l’on Di Biagio condanna il «supermarket» della politica

ROMA – Eletto in Europa nelle liste di Italia dei Valori sia nel 2006 che nel 2008, l’onorevole Antonio Razzi ha ufficializzato il suo passaggio nel gruppo parlamentare «Noi Sud» che fa parte della maggioranza. È stato lo stesso deputato a confermare il cambio di casacca durante una conferenza stampa alla camera convocata dal collega Domenico Scilipoti anch’egli ormai ex-Idv.

– La separazione è indispensabile. Dopo 16 anni in Italia dei Valori è venuto meno il rapporto di fiducia – ha detto Razzi in conferenza stampa in cui ha parlato di uno «stato di sofferenza atavica nel partito» e della volontà di «tornare in autonomia a essere utile alla gente che rappresento». Razzi non ha mancato di ringraziare il leader di Idv Antonio Di Pietro, ma anche l’onorevole Mirko Tremaglia, «padre» del voto all’estero perché, ha detto, «grazie a loro due, la mia vita è cambiata: da operaio in Svizzera sono diventato deputato».

L’eletto all’estero ha quindi ringraziato il gruppo «Noi Sud» per la «solidarietà» che gli ha dimostrato e dichiarato che non sa ancora se voterà la fiducia al Governo il prossimo 14 dicembre perché deve «consultarsi con il gruppo».

«Noi sud – Libertà ed autonomia» è nato dalla scissione dal Movimento per le autonomie di Raffaele Lombardo. Guidato dal sottosegretario agli esteri Vincenzo Scotti e dall’onorevole Arturo Iannaccone, il partito alla Camera fa parte del Gruppo Misto.

– A malincuore mi tocca appurare che tra i parlamentari eletti all’estero si sta facendo incetta di new entry ed acquisti strumentali in vista della fiducia, lasciando emergere una bella immagine di coerenza e di solidità politica! – Così Aldo Di Biagio, deputato Fli, sulla scia della decisione ufficializzata oggi dall’onorevole Antonio Razzi, che dall’Italia dei Valori è passato nel gruppo parlamentare «Noi Sud» -. Nelle ultime settimane abbiamo assistito un po’ a tutto, passaggi di coalizione, soprattutto conferenze stampa a sorpresa e dichiarazione più o meno campate in aria – spiega – ma mi auguro che questi stessi colleghi si siano resi conto del ridicolo che stanno gettando su tutta la categoria dei parlamentari di circoscrizione estero. Mi auguro che i connazionali all’estero facciano tesoro della vergogna a cui stanno assistendo in queste ore – conclude – e si ricordino al momento opportuno dei trenta denari per i quali i loro candidati si sono venduti pur di non perdere la poltrona.

L’on. Di biagi, poi, ha colto l’occasione per riferirsi alla Legge di Stabilità, approvata recentemente in via definitiva. – La definitiva approvazione della legge di Stabilità al Senato rende ufficiali i risultati importanti che alla Camera abbiamo strappato con i denti, in primis il riconoscimento 2011 delle detrazioni fiscali oltre che le risorse per l’editoria italiana distribuita all’estero. La soddisfazione è tanta così come l’intenzione di continuare a combattere per i diritti e le istanze dei nostri connazionali. Non possiamo certamente adagiarci sugli allori perché questo che abbiamo attenuto è soltanto la punta dell’iceberg di quello che il Governo è tenuto a fare per le nostre comunità nel Mondo .