La Spagna trema con Fuentes: “Se parlassi non ci sarebbero Mondiali”

Non ha parlato con i giornalisti ma con i compagni di cella il dottor Eufemiano Fuentes, fermato in Spagna nel corso dell’operazione Galgo, lanciando una minaccia sorprendente: “se io parlassi non ci sarebbero né europei né mondiali” di calcio. Lo riferisce la stampa spagnola. Il delinquente comune David, ha raccontato domenica all’uscita della caserma dove si trovava in stato di fermo, il suo incontro con il ginecologo delle Canarie, imputato per un presunto reato contro la salute pubblica.


“Il medico ci ha detto che l’altra volta (Operazione Puerto, 2006) l’hanno beccato con qualcosa, ma che questa volta non hanno trovato niente di niente”, ha assicurato l’uomo ai media dopo aver chiesto una sigaretta. Fuentes avrebbe aggiunto che lui è in carcere “perché Marta Dominguez è campionessa del mondo e la procura lo vuole mettere in relazione con lei, anche se lui non ha niente a che fare”.


Fuentes aveva già affermato, dopo l’inizio dell’operazione Puerto, che la sua rete di presunti atleti dopati andava oltre il ciclismo. Fuentes è stato rimesso domenica in libertà, ma è imputato per due presunti reati contro la salute pubblica e traffico di sostanze stupefacenti.