Wikileaks; D’Alema: «Su Magistratura, frainteso dall’Ambasciatore»

ROMA – “Accanto ad osservazioni ovvie su fughe di notizie e intercettazioni, viene riportato un giudizio abnorme sulla magistratura che non ho mai pronunciato, che non corrisponde al mio pensiero e che evidentemente all’epoca è stato frutto di un fraintendimento tra l’ambasciatore Spogli e me”. Lo sostiene in una nota il presidente del Copasir Massimo D’Alema, in riferimento al cablo pubblicato da Wikileaks, nel quale l’ambasciatore Usa ha riportato il giudizio di D’Alema che la magistratura è la più grande minaccia per lo Stato.