Maltempo, emergenza in Veneto. Allagata Venezia

ROMA – Vigilia di Natale sotto la pioggia su tutta la Penisola con precipitazioni e temporali soprattutto al Nord. Anche le temperature sono in diminuzione. In particolare è allerta fiumi in Veneto a causa delle forti piogge di questi giorni.


Alta marea eccezionale la scorsa notte a Venezia: l’acqua alta ha raggiunto un picco di 144 cm. Secondo le previsioni del Centro maree del Comune, il fenomeno si ripresenterà anche oggi con una massima di 115 centimetri.


Piove su tutto il Nord. A Vicenza sfiorata esondazione fiume Bacchiglione, chiuse in via precauzionale alcune strade del centro storico. Pioggia intensa in Friuli e Trentino, situazione difficile in Liguria nello Spezzino isolati i seicento abitanti di Tellaro.


La piena di questa notte del Bacchiglione a Vicenza ha fatto temere il ripetersi dello straripamento del primo novembre, con il centro andato sott’acqua. Per fortuna, nonostante alcune strade allagate, dalle 4 di questa notte il livello del fiume ha iniziato a scendere e la piena è passata senza creare grandi danni.


Cresce l’allerta a Padova e provincia. Nell’Alta padovana continuano a crescere di livello il fiume Brenta ed il Muson dei sassi. Quest’ultimo ha esondato in zona golenale in zona Selvazzano. Preoccupa anche il fiume Gorzone nella bassa padovana. I vigili del fuoco dei comandi territoriali sono all’opera nelle varie zone pronti a presidiare eventuali criticità.


– La protezione civile già da ieri sera sta proteggendo le abitazioni a rischio in zona arginale con sacchetti di sabbia, allertando anche i cittadini delle zone piu’ esposte ad esondazione per una messa in sicurezza dei beni a rischio – spiega il vice sindaco di Padova Ivo Rossi – siamo in costante contatto con le autorità che insieme con il Comune stanno fronteggiando questa ennesima emergenza. In queste ore al centro sportivo Canottieri, ‘casa’ dell’olimpionico di canottaggio Rossano Galtarossa, si stanno ponendo al riparo, per quanto possibile, le attrezzature sportive rimovibili. Il dato preoccupante è costituito dal progressivo aumento del fiume Brenta, che se continua ad ingrossarsi non permetterà più di scaricare l’acqua del Bacchiglione, le prossime dieci ore sono cruciali.


Allerta fiumi anche nel trevigiano per il livello dei fiumi Piave e Livenza, evacuate una cinquantina di famiglie che abitano nelle zone di golena. E, timori anche a Recoaro, nell’alto vicentino per alcuni movimenti franosi sul monte Rovolon.


Emergenza maltempo nello spezzino, dove la pioggia caduta nei giorni scorsi sta causando frane e allagamenti. In Val di Vara, la piu’ colpita, sono state chiuse otto strade provinciali. In Val di Magra sono state danneggiate le condotte idriche e centinaia di abitazioni sono rimaste senza acqua.


Alcune famiglie sono state evacuate a Romito Magra, Arcola e Ameglia. Sono tuttora isolati a causa di una frana, e lo resteranno per una decina di giorni, il borgo di Tellaro, sulla costa, e la frazione di Mangia, nel comune di Sesta Godano, in alta Val di Vara. Alla Spezia la pioggia incessante ha provocato l’esondazione del canale Fossamastra che ha comportato la temporanea chiusura di via Valdilocchi tra via privata Oto e l’area antistante la Metro. Altri allagamenti si sono verificati in via della Concia e in via degli Stagnoni, con seri danni alle attività artigianali della zona.


Con l’impiego di un mezzo galleggiante, sono state evacuate alcune famiglie e un gruppo di operai. L’acqua e’ stata poi assorbita con l’utilizzo delle idrovore. Altre due piccole esondazioni hanno interessato il torrente in via della Pieve e il canale Rossano in via Lunigiana. A Pitelli un movimento franoso ha interrotto la strada che porta ad Arcola. Il Comune della Spezia ha richiesto lo stato di calamita’. Il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando ha chiesto alla presidenza del consiglio dei ministri e alla Protezione Civile la dichiarazione dello stato di emergenza.


Le abbondanti piogge che da oltre due giorni si stanno abbattendo continuano a provocare frane, allagamenti e la chiusura di alcune strade anche in Toscana.