Razzi? È uscito dal partito per la questione morale

ROMA – Di Pietro sostiene che Antonio Razzi, deputato eletto in Svizzera, e il collega Domenico Scilipoti avrebbero lasciato il partito perché certi della non candidatura alle prossime elezioni nelle fila di Idv. Entrambi avevano votato la fiducia al governo nella votazione del 14 dicembre.


“Senta, lo sa qual è la verità? Che, se volevo tenermeli, Razzi, Scilipoti e pure Porfidia me li tenevo. Ma a un prezzo: rinunciare alle nostre regole, cioè proprio alla questione morale tanto sbandierata da De Magistris, Alfano, Cavalli e Flores”. A dichiararlo è Antonio Di Pietro, leader di Italia dei Valori sotto il “fuoco amico” di chi ha parlato di “questione morale” all’interno del partito, anche alla luce delle ultime defezioni di alcuni deputati, tra cui Domenico Scilipoti e l’eletto all’estero Antonio Razzi. In una intervista rilasciata a Marco Travaglio per “Il Fatto quotidiano” che la pubblica oggi, Di Pietro sostiene che entrambi avrebbero lasciato il partito perché certi della non candidatura alle prossime elezioni nelle fila di Idv.


“All’ultimo esecutivo Idv – spiega Di Pietro – abbiamo deciso che ci si può candidare solo nella propria regione. Scilipoti sapeva che nel suo territorio, Barcellona Pozzo di Gotto, gli avremmo preferito Sonia Alfano: al confronto con Sonia s’è sentito come il due di coppe quando a briscola comanda bastoni. Oltretutto, nel frattempo, è venuto fuori che è sotto processo. E noi chi è sotto processo non lo candidiamo”.


E Razzi?, chiede Travaglio: “Idem: non sarebbe stato ricandidato – sostiene Di Pietro – sia perché strada facendo è saltato fuori un processo anche su di lui, sia perché comunque a Lucerna non poteva più chiedere voti, né avrebbe potuto ricandidarsi in un’altra zona d’Italia. Quindi si son messi sul mercato prima ancora che Berlusconi facesse l’offerta. Certo, se gli dicevo “tranquilli, vi ricandido lo stesso anche se indagati o imputati”, quelli restavano. È per la questione morale che li abbiamo persi. E ora, dopo averli persi, mi si imputa la questione morale?! Cornuto e mazziato”.