La prima volta di Rossi in Ducati, oggi si avvera il sogno

MADONNA DI CAMPIGLIO – Valentino Rossi per la prima volta in rosso. Ancora poche ore e il sogno di ducatisti, tifosi e appassionati delle due ruote diventerà realtà sulle nevi di Madonna di Campiglio. La perla del Trentino, dove da tempo la casa di Borgo Panigale e la Ferrari accendono idealmente i motori della la loro stagione sportiva con l’ambizione di griffare un 2011 da ricordare.


Ad aprire i lavori a Wrooom 2011 nell’ormai consueto appuntamento nella celebre località sciistica, davanti a quasi 200 giornalisti accreditati, saranno oggi i due piloti della Ducati con il Dottore ad inaugurare la sua cattedra della Rossa della due ruote per fare anche il punto della situazione sulle condizioni della sua spalla operata a metà novembre. Un’avvenimento che gli appassionati di tutto il mondo, ma soprattutto gli italiani, stanno aspettando da tempo perché, come Agostini in MV, Rossi incarna la leggenda in attività delle due ruote che sposa una delle più gloriose case motociclistiche nostrane. “Valentino – ha detto appena arrivato a Wrooom 2011 il team manager della Ducati Vittoriano Guareschi – sarà temuto dai suoi avversari come lo è il leone ferito che si aggira nella foresta”.


Guareschi sintetizza in questo modo quello che accadrà a partire dai primi test ufficiali dell’anno in Malesia, dove si inizierà a fare sul serio in vista della stagione 2011. “Saranno tutti molto agguerriti. Lorenzo è fortissimo, ma vedo anche Casey (Stoner ndr) in palla. Con la Honda si è trovato subito piuttosto bene. La mia incognita è Dani Pedrosa, Stoner in casa non gli farà bene”. Su Rossi comunque pesano le conseguenze dell’operazione alla spalla del 14 novembre scorso. “Vale sta lavorando parecchio, anche qui a Madonna di Campiglio abbiamo trovato il modo di non fargli perdere nemmeno un minuto di trattamento. Per il momento non alza completamente il braccio, ma c’è ancora tempo per la ripresa completa”. Come sta lavorando la Ducati prima dei test della Malesia? “Abbiamo tutto il materiale pronto per due moto. Sia Vale che Nicky avranno a disposizione due moto identiche, con il nuovo telaio dalle rigidezze riviste che la nuova forcella ibrida della Ohlins (quella con idraulica 2011 e diametro 2010, ndr). Prima però andremo a fare un ulteriore test a Jerez de la Frontera, subito dopo il Wrooom, ma sono poco fiducioso per il tempo che troveremo. Una volta si poteva andare in Andalusia e fare qualcosa in questo periodo, oggi fa inverno anche li”.


In attesa di vedere Rossi con la nuova casacca, c’è la conferma che i piloti hanno avuto, quest’anno, la libertà di personalizzare le loro Desmosedici a livello grafico. Se vedremo una D16 rossa con inserti gialli, ancora non è dato saperlo al momento, ma è quello che ci si aspetta.


Dopo la ribalta di oggi con Rossi per la Ducati altro importante appuntamento domani con la presentazione della nuova moto, la Desmosedici 2011. Dopodomani sarà anche l’occasione per ascoltare la conferenza stampa di Filippo Preziosi, direttore generale Ducati Corse che lo stesso giorno passerà il testimone al responsabile della Gestione sportiva della Ferrari Stefano Domenicali con le cui parole comincerà ufficialmente la stagione della Rossa. Giovedì sarà la volta dei due piloti di Maranello Fernando Alonso e Felipe Massa. Gran finale venerdì con la gara in auto sul laghetto ghiacciato dove l’attesa sfida tra Rossi e lo spagnolo della Ferrari resta in forse proprio per le condizioni fisiche del ducatista: le condizioni della spalla in recupero non devono essere in nessun modo messe in pericolo da scivolate o botte fuori programma. Ma quando si tratta di gare e forti emozioni mai dire mai.